Cattedrale, Sarzana
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Domina la piazza la cattedrale edificata sull'area dell'antica pieve di S. Basilio dopo il trasferimento della sede episcopale da Luni (1204); completata intorno al 1474, la chiesa venne ampliata con la realizzazione del coro (in luogo dell'abside trecentesca) e con l'aggiunta delle cappelle, alla fine del sec. XVII, ad opera di Francesco Antonio Milani; nella marmorea facciata, si apre il portale strombato dovuto a Michelino de Vivaldo (iscrizione sull'architrave con la data 1355; il mosaico nella lunetta è moderno); la parte superiore della facciata, con finissimo rosone gotico e coronamento ad archetti trilobati, è di Lorenzo da Pietrasanta (1474), mentre le statue sono del 1735; il notevole campanile merlato è del sec. XIII.Il grandioso interno, a croce latina, è a tre navate divise da ampie arcate poggianti su pilastri ottagonali, con soffitti lignei di Pietro Giambelli (1662-70). Nella cappella del braccio destro del transetto si trova la grande ancona marmorea della *Purificazione, commissionata nel 1463 a Leonardo Riccomanni di Pietrasanta, opera rappresentativa del momento d'incontro tra gotico e Rinascimento; presenta nello scomparto centrale, la Purificazione di Maria, pannello di Domenico Sarti in sostituzione dell'originale con l'Assunta, oggi nell'abside; ai lati, baldacchini gotici con santi; nella parte superiore del polittico, entro cornici rinascimentali, episodi della Passione.A destra del presbiterio si apre la cappella del Preziosissimo Sangue, con tele di Domenico Fiasella e statue di Francesco Agnesini, tutte seicentesche; in un sacrario dietro la cappella sono custodite pregevoli opere d'oreficeria, fra cui un reliquiario d'argento dorato e gemme, dell'orafo genovese Nicolò Saluzzo (1615), contenente l'ampolla 'del sangue di Gesù' (secondo la tradizione portata a Luni nel 742); in fondo al presbiterio, i *Ss. Clemente papa, Filippo Neri, Lorenzo e Giovanni Evangelista di Francesco Solimena.A sinistra del presbiterio è la cappella del Crocifisso, con la cosiddetta *Croce di Maestro Guglielmo, preziosa opera di artista toscano non meglio identificato firmata e datata 1138, archetipo delle consimili della Toscana e dell'Umbria; dipinta su tela incollata su tavola sagomata, presenta ai lati del Crocifisso (ridipinto nella prima metà del sec. XIII) vari riquadri istoriati. La cappella del braccio sin. del transetto contiene l'ancona dell'Incoronazione, polittico marmoreo scolpito intorno al 1432 dal Riccomanni, analogo a quello della Purificazione ma più legato alla cultura gotica. Nella 3ª cappella sinistra, all'altare, *Annunciazione e i Ss. Giovanni Battista, Giuseppe e Lorenzo, pala di Giuseppe Maria Crespi datata 1722.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazza Niccolò V - Sarzana (SP)