Palazzo della Ragione, Padova
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni architettonici
Detto anche il Salone, è un solenne edificio a pianta quadrilatera eretto nel 1218-19 come sede del tribunale; ampliato nel 1306-09, con logge esterne e il caratteristico tetto a carena, fu gravemente danneggiato da un incendio nel 1420, che distrusse gli affreschi di Giotto. L'interno è occupato da un unico salone, largo m 27, lungo 78 e alto 27, decorato da uno dei più vasti cieli astrologici esistenti, sviluppato su oltre duecento metri lineari; le pareti sopra le finestre sono ricoperte da affreschi rifatti in gran parte nel 1430 c. da Giovanni Miretto e da un ignoto ferrarese (forse Stefano da Ferrara) sugli schemi precedenti giotteschi. Nella parte superiore si svolge la triplice fascia di soggetti astrologico-religiosi, secondo uno schema dettato forse da Pietro d'Abano, filosofo e matematico. La triplice fascia parte dall'angolo SE (segno dell'Ariete, parete su piazza delle Erbe) ed è divisa in 12 parti corrispondenti ai 12 mesi dell'anno e in 333 comparti, simbolicamente raggruppati tre a tre. Di ogni mese sono raffigurati il segno zodiacale, circondato da soggetti che ne esprimono l'influenza, da alcune costellazioni e da figure alate, e le occupazioni tipiche del mese; in fondo è un grande cavallo di legno del 1466, riproduzione di quello del Gattamelata in piazza del Santo.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazza delle Erbe - Padova (PD)