Battistero, Albenga
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Unica costruzione rimasta intatta di Albenga tardoromana, sorse secondo un'attendibile ipotesi con il rinnovamento della città dovuto al generale Costanzo. Vi si accede dalla Loggia del Palazzo Vecchio del Comune, per una scala che scende al livello della città del V secolo (appena un metro sopra il mare, per cui il monumento è talvolta allagato). La costruzione, a pianta decagona all'esterno, ottagona internamente, presenta sopra la parte inferiore il più ristretto tamburo ottagonale, ad arcate cieche e con finestre centinate. All'interno gli otto lati sono sfondati da nicchie alternativamente quadrangolari e semicircolari, che si affacciano all'esterno con una serie di finestre in origine molto allungate, poi (sec. VIII) rialzate e chiuse da bellissime *transenne in arenaria traforata a motivi stilizzati a treccia e girali, tipici dell'arte 'longobarda' (ne rimangono due). Gli arconi tra una nicchia e l'altra sono sorretti da colonne in granito di Corsica, con capitelli corinzi e pulvini parallelepipedi. Il tamburo superiore è formato da 16 archetti disposti in corrispondenza delle nicchie sottostanti, sorretti da piccole lesene. La copertura lignea è conseguenza del restauro di Alfredo D'Andrade (1900) che demolì la cupola ritenendola opera rinascimentale, mentre si trattava probabilmente della originaria cupola tardoromana costruita col caratteristico sistema delle anfore (molte delle quali sono ora conservate in una delle nicchie) conglobate nella volta. In occasione del Giubileo 2000 è stato eseguito il restauro della copertura e il consolidamento dell'intera struttura.Interno. Ai lati dell'ingresso, due tombe ad arcosolio altomedievali, quella a d. di particolare preziosità per le decorazioni d'arte 'longobarda' (sec. VIII) con trecce, croci, cerchi annodati, motivi stilizzati. Al centro, la vasca ottagonale per il battesimo a immersione col perimetro esterno sagomato a nicchie semicircolari, coperta in origine da un «tegurium» sostenuto da colonnine di marmo. La nicchia di fronte all'ingresso è decorata superiormente da un magnifico *mosaico della fine del V sec., col monogramma di Cristo entro tre aloni, simbolo della Trinità, circondato da 12 colombe simboleggianti gli apostoli e, nella lunetta di fondo, due agnelli che si avvicinano alla Croce gemmata, di tipo orientale. Nella nicchia attigua, il fonte battesimale marmoreo del tardo Cinquecento. In altra nicchia, un affresco romanico con il Battesimo di Gesù.Adiacente al Battistero sorge il complesso medievale costituito dal Palazzo Vecchio del Comune e dalla Torre comunale.
Ambito geografico:
piazza S. Michele - Albenga (SV)