Palazzo arcivescovile, Udine
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni architettonici
L'imponente palazzo dei sec. XVI-XVIII prospetta su piazza Patriarcato e deve la sua fama alla presenza degli affreschi di Giovanni da Udine e Giovanni Battista Tiepolo nella Galleria degli ospiti*. Nell’androne d’ingresso il soffitto dello scalone è decorato dalla *Caduta degli angeli ribelli, affresco di G.B. Tiepolo, notevole studio chiaroscurale e prospettico (1726). Al primo piano, già appartamento vescovile, è allestito il Museo diocesano d'Arte sacra, che espone opere pittoriche e di oreficeria e sculture lignee (XIII-XVIII sec.) provenienti dalle chiese del circondario. Al secondo piano sono gli ambienti artisticamente più interessanti.Nella *Galleria degli ospiti sono alcuni dei più begli affreschi di G.B. Tiepolo, tra gli episodi più alti della civiltà figurativa di tutti i tempi, eseguiti negli anni 1726-28; alle pareti, Abramo e gli angeli, Rachele che nasconde gli idoli (al centro, vicino al vecchio, è l'autoritratto del pittore), e L'angelo che appare a Sara; i tre medaglioni del soffitto rappresentano: Agar nel deserto, il Sacrificio di Abramo e il Sogno di Giacobbe; in finte nicchie, sei statue in monocromo verdino raffiguranti altrettante profetesse; tra i brani policromi sono due chiaroscuri su fondo dorato, raffiguranti la Lotta dell'angelo con Giacobbe e l'Incontro di Giacobbe con Esaù. Di fronte alla galleria è la Sala del Tribunale, detta anche Sala Rossa, nel cui soffitto è affrescato il Giudizio di Salomone , sempre del Tiepolo (c: 1730). La Sala di Giovanni da Udine è cosi detta per gli affreschi che decorano la volta a grottesche e con 5 scene evangeliche affrescate di Giovanni da Udine con la collaborazione del figlio Micillo (c. 1558-60).
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
via Treppo 7 - Udine (UD)