S. Fosca, Torcello
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Si tratta di un’importate chiesa romanica pianta centrale, costruita intorno al 1100, ma probabilmente preceduta nel sec. VII da un «martyrium» che avrebbe costituito, insieme alla Cattedrale e al Battistero, un complesso simile a quello di S. Vitale a Ravenna. Intorno alla fabbrica si sviluppa su cinque lati il portico, ad archi su capitelli e colonne di diversa fattura; portico che, fungendo da elemento di raccordo tra i diversi volumi, rappresenta anche l'elemento fondamentale della complessa ed elegante composizione volumetrica della struttura culminante nel tamburo cilindrico. Posteriormente l'abside centrale, pentagonale, è fasciata da due ordini di arcate cieche e coronata da una decorazione a denti di sega. Sul fianco destra, la Madonna venerata dai confratelli, rilievo datato 1407. Sotto il portico di sinistra, sarcofago del 1436. La raffinata articolazione dei volumi e la grande sapienza delle soluzioni costruttive dell'esterno di S. Fosca, trovano preciso riscontro in uno spazio interno di rara suggestione. A croce greca con corti bracci, è suddiviso nella zona presbiteriale in tre navate absidate di cui le laterali assai strette; all'incrocio dei bracci una doppia serie di trombe crea il raccordo con il tamburo di una non esistente cupola (crollata o mai costruita), sostituita da una copertura conica di legno; ciascun braccio è separato dal vano centrale da un'arcata, su due colonne di marmo greco con bei capitelli, affiancata da archi minori. Nell'absidiola sinistra, Madonna col Bambino, pregevole scultura marmorea forse di scuola toscana del '400; alla sua sinistra, Martirio di S. Giustina, tela firmata di Giulio del Moro. Sopra la porta del transetto sinistro, Madonna in trono e 4 santi, tavola di scuola belliniana.
Ambito geografico:
- Torcello (VE)