Cattedrale, Segni
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Chiesa di fondazione romanica, ricostruita nel 1626-57, con alta facciata fiancheggiata da ali arretrate del 1817, dovuta al Valadier; a destra sorge il campanile, che conserva notevoli resti romanici. L’interno a croce greca è sovraccarico di decorazioni; nella cupola centrale, Incoronazione di Maria ed Evangelisti, affresco di Fra Antonio Courtois, fratello del Borgognone. La 1ª cappella destra, dedicata a S. Bruno, vescovo e patrono di Segni (m. 1128), ha all'altare, decorato da un paliotto a mosaico e chiuso di solito da una grata, un argenteo busto di S. Bruno, del 1803, contenente una sua reliquia; ai lati, Storie di S. Bruno, affreschi di Lazzaro Baldi. All'altare del braccio destro, Madonna col Bambino e i Ss. Domenico e Caterina da Siena, tela di Pietro da Cortona; all'altare a sin. del maggiore, Incredulità di S. Tommaso, bella tela di influssi caravaggeschi; all'altare del braccio sinistro, Glorificazione della Croce, tela del Borgognone; al 1° altare sinistro, Crocifisso ligneo settecentesco, e, in una nicchia, busto di S. Vitaliano, opera dello scultore Gismondi (1972) realizzata in occasione del 13° centenario della morte del Santo.
Ambito geografico:
piazza S. Maria - Segni (RM)