Grotta Zinzulusa, Castro
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Grotte
La più interessante caverna marina della Puglia, ricca di concrezioni e importante sia per i ritrovamenti di una stazione del Paleolitico superiore e del Neo-eneolitico sia per la fauna ipogea di piccolissimi crostacei. Su viluppa per m 150 e comprende il corridoio delle Meraviglie, rivestito di ricchissime concrezioni calcaree, stalattiti e stalagmiti, di varie forme (in dialetto zinzuli, brandelli, frange, da cui il nome della grotta). La grotta termina dopo 140 m nello spazioso antro detto il Duomo, alta cavità di forma irregolare (diametro m 20 circa), dal fondo un tempo coperto di guano, oggi in gran parte asportato e utilizzato come fertilizzante. A sin. s'interna un cunicolo invaso da acque salmastre, il Cocito, popolate come altre due grotte vicine, l'Abisso e la grotta dei Diavoli, da specie animali di eccezionale importanza biogeografica per l'assoluta individualità che le rende del tutto estranee alla fauna ipogea della penisola italiana; circostanza che attesta l'insediamento delle specie in Puglia per trasmigrazione transadriatica e transionica in lontanissima età.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
strada litoranea Castro Marina-Santa Cesarea Terme località Zinzulusa - Castro (LE)