Fontana Pretoria, Palermo
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni architettonici
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Occupa quasi per intero la monumentale piazza omonima, è opera del fiorentino Francesco Camilliani (1554-55). Dopo due anni di restauro è tornata al suo antico splendore nel 2003. Era stata ideata per una villa fiorentina di don Pietro di Toledo, dal figlio di questi fu venduta, nel 1573, alla città di Palermo, e qui sistemata nel 1574-75 da Camillo Camilliani, figlio di Francesco, con la collaborazione di Michelangelo Naccherino. Rialzata su gradini e cinta da balaustrata, è a pianta circolare: due ripiani concentrici sono separati da un anello d'acqua scavalcato da quattro ponti a gradini; al centro, un fusto marmoreo a tre tazze ellittiche è sormontato da un putto con cornucopia; l'animano tutt'in giro statue di divinità pagane, allegorie, erme e teste di animali, queste versanti acqua nel grande bacino anulare e in vasche minori, con grande effetto decorativo. La cancellata, sistemata nel 1858, è opera di Giovanni Battista Filippo Basile.
Ambito geografico:
piazza Pretoria - Palermo (PA)