Parrocchiale, Oppido Lucano
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Sull'alto di una rupe si profila la sagoma della Cattedrale, sede vescovile sin dal IV secolo e simbolo della cittadina che fu insediamento strategico già prima della conquista romana e poi sotto i longobardi e i normanni. All'epoca dei bizantini il suo vescovo fu suffraganeo della metropoli di Òtranto; divenne diocesi metropolitana nell'XI secolo per volere di papa Niccolò II. Fu allora che venne intrapresa l'erezione della Cattedrale grazie all'opera del vescovo Godano, proveniente dal monastero francese di Cluny, e del vescovo Arnoldo; ed è anche tra l'arrivo dei normanni e la fine del XIII secolo che si forma il paesaggio urbano di Acerenza. Sul finire del XIV secolo hanno termine i privilegi di città demaniale e ha inizio la storia legata alle famiglie feudatarie. Per poco più di un secolo, a partire dal 1477, è il regno dei Ferrillo, i mecenati dell'omonima cappella nella Cattedrale.
Ambito geografico:
via Napoli 2 - Oppido Lucano (PZ)
