Chiesa dell'Addolorata, Serra San Bruno
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Con elegante facciata in granito d'ispirazione barocca, realizzata da Vincino Salerno su progetto di B. Scaramuzzino, ha una pianta semiellittica. La porta ha imposte bronzee a rilievi con scene della vita di Cristo Giuseppe M. Pisani (1961). L'interno, piccolo, a croce latina, grazioso per la decorazione (dei fratelli Barillari e dei Muzzi) e per i bancali barocchi intorno alle pareti, contiene pregevoli opere artistiche. All'altare del transetto d., Morte di S. Anna, tela di scuola romano-francese (1642); ricco altare maggiore a forma di tempio in marmi colorati e con bronzi, già nella Certosa, ricomposto da maestranze serresi sotto la guida di D. Barillari di Vincenzo e D. Barillari di Gaetano dopo il terremoto del 1783. Fu disegnato e iniziato a Napoli da Cosimo Fanzago intorno al 1631; i lavori, interrotti, furono ripresi nel 1650 e portati a termine da Giovanni Andrea Gallo. Notevoli, nel grande ciborio, la custodia eucaristica, rivestita di pietre dure con 4 statue in bronzo dorato (Ss. Pietro e Paolo, Giovanni Battista e Giacomo apostolo), 4 putti reggicanestro e 4 angeli in bronzo dorato (altri santi angeli e putti si trovano nella chiesa di S. Leoluca a Vibo Valentia), dovuti probabilmente, su bozzetti di C. Fanzago, all'orafo fiorentino Innocenzo Mangani e ai fonditori S. Schioppi e Raffaele Matiniti o Maitenor, collaboratori in Napoli del Fanzago. Nell'altare del transetto sin.;apparizione della Madonna a S. Bruno, tela di Paolo de Matteis (1721); al centro delle arcature che ornano i muri laterali della navata, 4 medaglioni marmorei del sec. XVII di mano diversa. Nella chiesa si trovano inoltre due piccole tele (Natività) del sec. XIX di Salomone Barillari, e notevoli statue lignee di intagliatori locali.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
corso Umberto I - Serra San Bruno (VV)