Villa Reale ora Pecci-Blunt, Capannori
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni architettonici
Ai piedi dei primi rilievi collinari sui quali si distribuiscono le case di Màrlia , si dispone la villa già Reale, ora Pecci-Blunt, uno dei più notevoli esempi di villa lucchese, costruita nel Cinquecento, rifatta nella metà del secolo successivo dagli Orsetti e acquistata nel 1811 da Elisa Baciocchi per farne la propria residenza di campagna. L'aspetto odierno del palazzo risale a quell'epoca, quando venne ristrutturato con l'introduzione di elementi architettonici francesizzanti. Anche il bel parco seicentesco fu parzialmente rimodellato secondo la moda del giardino paesaggistico all'inglese: rimarchevoli il «teatro d'acqua», il giardino dei limoni, il «teatro di verzura» con monumentali siepi di tasso e di bosso, il ninfeo e la grotta per i giochi d'acqua. La villa ospitò, tra gli altri, Niccolò Paganini, che vi diede concerti, e Metternich. Dopo la caduta di Napoleone, si succedettero nella proprietà i Borbone, i granduchi di Toscana, Vittorio Emanuele II e il principe Carlo di Savoia.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
via Fraga Alta 2 località Marlia - Capannori (LU)