S. Sepolcro, Pisa
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Leggermente arretrata rispetto al lungarno e a un livello più basso del piano stradale, la chiesa fu eretta nel 1153 da Diotisalvi, come ricorda un distico posto alla base del campanile; più volte rimaneggiata e alterata con il ripristino di metà dell'800, è stata restaurata dopo l'alluvione del 1966. L'edificio è in pietra, a pianta ottagonale, con pilastri angolari, due monofore in alto su ogni lato e slanciata cuspide in laterizi. Addossato al lato settentrionale è il robusto campanile in pietra e laterizi, incompiuto, decorato da lesene e archetti ciechi. L'interno ha ambulacro, tiburio centrale retto da pilastri e archi acuti e sormontato da un'alta cupola a piramide ottagona; tra le lapidi sepolcrali è quella in marmi policromi di Maria Mancini Colonna (m. a Pisa nel 1715), nipote del cardinale Mazzarino e favorita di Luigi XIV di Francia.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazza S. Sepolcro - Pisa (PI)