Roberto Rossellini: il mestiere di uomo
Tipo:
Immagine in movimento; Lungometraggio
Categoria:
Film
Autore:
Gioia Fiorella Mariani, Maurizio Giammusso, Beppe Cino
A vent'anni dalla morte, Roberto Rossellini (1906-1977) è un regista "più letto che visto". Migliaia di articoli, centinai di libri in molte lingue, tanti convegni hanno analizzato la sua opera e studiato il suo contributo fondamentale alla storia del cinema. Ma i suoi film non tornano spesso sul grande schermo. È un destino che non avrebbe sorpreso lo stesso Rossellini, che forse gli avrebbe perfino fatto piacere, visto che negli ultimi anni della sua vita era sempre più attratto dal fascino dei libri e dal sapere in generale, piuttosto che da quello della pellicola. Lui stesso - pochi mesi prima di morire - diceva: «...è tempo che io denunci l'errore fondamentale commesso nei miei riguardi: non sono un cineasta». E da questa ultima, paradossale dichiarazione muove a ritroso il documentario, che non vuole essere né una biografia, né un "tutto Rossellini". È piuttosto un indagine per rintracciare l'originalità assoluta del suo lavoro, la sua estraneità al cinema come business o come divertimento, la sua "moralità" nel porsi - come lui diceva - di fronte alla realtà "mostrando, anzichè dimostrando", il suo impegno verso la divulgazione di quel bene supremo che è la conoscenza. In questo dunque davvero "non era un cineasta", nonostante il suo contributo fondamentale al neorealismo; nonostante i critici gli riconoscano la paternità del cinema moderno, grazie ai film con Ingrid Bergman e nonostante abbia tanto lavorato per affermare un'idea alta della televisione. Quella frase paradossale è stata la bussola di un viaggio nei momenti salienti della sua opera e nel rapporto che con essa hanno avuto molte personalità: critici, attori, registi, produttori, intellettuali, persino scienziati o capi di stato come Salvator Allende e Indira Ghandi; oltre a Ingrid Bergman, moglie e interprete preferita, nonchè autrice di alcune riprese inedite sul set di "Stromboli", ritrovate nell'archivio di famiglia. Fra tante voci diverse per esperienza e per generazione, gli interventi di Isabella Rossellini scandiscono allo stesso tempo le tappe del viaggio attraverso l'opera del padre e il suo personale rapporto con la sua figura.
Estensione:
Durata: 90 minuti
Data:
1997