Memoriale sui detenuti sloveni e croati nel carcere di Parma
Tipo:
Testo; Oggetto fisico
Categoria:
Storia politica
Secondo un memoriale conservato presso il Museo nazionale di storia contemporanea di Lubiana, durante la seconda guerra mondiale, nel carcere di Parma vengono reclusi circa 700 sloveni e croati condannati. Il documento (senza data e senza firma) non specifica i motivi della loro reclusione, ma si puo' supporre che i detenuti scontavano le pene loro inflitte dai tribunali di guerra delle zone occupate o annesse della Jugoslavia. Il memoriale ricorda la pubblicazione di un giornale satirico scritto da parte degli stessi detenuti dal titolo Kibla (bugliolo), di cui il Museo di Lubiana conserva la copia di una copertina con la data 8 dicembre 1943. Sempre secondo questo memoriale, dopo l'armistizio i detenuti politici sloveni e croati del carcere di Parma non vengono immediatamente liberati. Anzi, circa 400 di loro vengono deportati in Germania, mentre i rimanenti 300 vengono rimpatriati nel gennaio del 1944 su intervento della Croce Rossa croata.
Data:
senza data
Ambito cronologico:
Periodo fascista
Fonte:
senza intestazione

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È prodotto da: senza firma
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