Il giurista Prospero Fontana
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Cesari Giuseppe detto Cavalier d'Arpino (1568 - 1640)
Il dipinto rappresenta uno dei pochi esempi di ritrattistica del Cavalier D'Arpino giunta fino ad oggi. Il Rottgen data l'opera al 1607 (1973, p. 119)basandosi suii dati biografici del Cesari e ricordando che proprio nel 1607 fu in conflitto con la Camera Apostolica per la detenzione illecita di archibugi da parte del Cavalier D'Arpino. L'artista riuscì a riottenere il suo patrimonio in cambio però della sua collezione di dipinti, tra i quali compaiono anche opere di Caravaggio, grazie all'intervento di Prospero Farinacci, procuratore generale fiscale della Camera Apostolica. A conferma di tale ipotesi appaiono nel ritratto del Farinacci, il titolo di un libro tenuto dal giurista relativo a cause penali e la firma in forma di dedica.
Il dipinto rappresenta il giurista Prospero Farinacci, a figura intera, volto di tre quarti e seduto accanto ad un tavolo con un tappeto a motivi floreali. Indossa una tunica grigia foderata di rosso e porta sul capo un berretto nero.
Soggetto:
Il giurista Prospero Fontana
Personaggi: figura maschile.
Estensione:
altezza: cm 194; larghezza: cm 198
Materia e tecnica:
tela/ pittura a olio
Data di creazione:
1607 - 1607, sec. XVII, inizio; 1607
Ambito geografico:
Castel Sant'Angelo, Lungotevere Castello, 1, Roma (RM) - Italia - Cagliostra,inv. CSA III-19
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Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 12-00111738
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Fonte dati
MuseiD-Italia / Collezioni del Museo
Identificatore: work_22832
Diritti
Diritti: Ministero Beni Culturali ed Ambientali
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