Divinità
dipinto murale
Tipo:
Opere; dipinto murale; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Rietti Domenico da Figline detto Zaga (notizie metà sec. XVI)
Il cortile chiamato anche del Teatro, per le recite che vi si tenevano dal tempo di Leone X. I graffiti sono tratti da una serie di incisioni con le Divinità della Favola che il Caraglio desunse nel 1526 da disegni di Rosso Fiorentino.
un fregio a festoni e putti corre tra le finestre rettangolari, sotto le quali sono dei riquadri graffiti con figure maschili.
Soggetto:
Divinità
Divinità.
Materia e tecnica:
intonaco/ graffito
Data di creazione:
1526 - 1526, sec. XVI; 1526
Ambito geografico:
Castel Sant'Angelo, Lungotevere Castello, 50, Roma (RM) - Sala del Pozzo o di Alessandro VI, tra le finestre
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Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 12-01203458
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Fonte dati
MuseiD-Italia / Affreschi ed elementi decorativi del Castello
Identificatore: work_23067
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Detentore dei diritti: Proprietà Stato
Condizioni d’uso del metadato: Pubblico dominio