Veduta di Gazzada
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico
Categoria:
Pittura
Autore:
Bernardo Bellotto fu in Lombardia per un breve soggiorno nel 1744; nel 1747 partì per Dresda e non fece più ritorno in patria. Fino al 1994 l'identificazione del luogo rappresentato aveva identificato nei Melzi il nome della famiglia proprietaria della villa. Pertanto si era ritenuto che un esponente di tale famiglia, il principe Antonio Maria Melzi, allora proprietario della Villa e personaggio di spicco nell'ambiente austriacco milanese, fosse il committente dei due dipinti. In realtà, come ha dimostrato M.Olivari nel catalogo della mostra La Milano del Giovin Signore- Le arti nel Settecento di Parini (Milano 1999), al tempo in cui furono eseguite le due vedute, proprietari della villa di Gazzada erano i nobili varesini Gabrio e Giuseppe Perabò. Essi, che rivestivano importanti cariche pubbliche, erano anche in rapporti con il cardinale Pozzobonelli, identificato da Marinelli (1993, p. 84) come il primo committente di Bellotto.
Soggetto:
paesaggio rurale a Gazzada
Estensione:
altezza: cm 64.5; larghezza: cm 98.5
Materia e tecnica:
tela/ pittura a olio
Data di creazione:
1744 ca.; sec. XVIII; 1744
Data di modifica:
1910; 1989
Ambito geografico:
Pinacoteca di Brera, via Brera, 28 - Milano (MI), Italia, inv. Reg. Cron. 214 - proprietà Stato: Pinacoteca di Brera
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Fonte dati
MuseiD-Italia / Collezione pittura dal XVIII al XIX secolo - collezione
Identificatore: work_28838
Diritti
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