cassettone
Tipo:
Opere; cassettone; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Il cassettone, restaurato con l'aggiunta dei piedi a mensola e del piano, presenta strette analogie con analoghi arredi eseguiti nell'area bergamasca a partire dalla fine del XVII secolo. In particolare i motivi decorativi a forma di volute e putti, intarsiati entro le riquadrature dei cassetti, richiamano alla mente gli ornati presenti nelle formelle centrali del cassettone dell'Accademia Carrara di Bergamo. Tali decorazioni si possono far dipendere dalle opere di Gian Battista Caniana (1671-1754) che alternò all'attività di architetto anche quella di intagliatore e intarsiatore, come documentano gli armadi della Seconda Sagrestia della Basilica di Alzano Lombardo, eseguiti nel 1691 in collaborazione con i fratelli Giovanni Paolo e Giacomo Antonio. Sugli arredi della Sagrestia il Caniana dispose, così come si vede anche nel nostro cassettone, tarsie a soggetti floreali e animali contornate da cornicette guilloché.
Estensione:
altezza: cm 94; larghezza: cm 148; profondita': cm 60.5
Materia e tecnica:
legno di noce/ intarsio in palissandro/ intarsio in bosso
Data di creazione:
1690 ca. - 1699 ca.; sec. XVII, fine; 1690 - 1699
Data di modifica:
2004
Ambito geografico:
Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco - Museo delle Arti Decorative del Castello Sforzesco, Piazza Castello, 1 - Milano (MI), Italia, inv. Mobili 489 (1877-) - proprietà Comune di Milano
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Immagini di anteprima
anteprima dell'immagine 1 [Error: "Url disabled."]
Riferimenti
È riferito da: scheda ICCD OA: 0301976240
È incluso da: Vedi la risorsa contenente
Fonte dati
Identificatore: work_3018
Diritti
Condizioni d’uso del metadato: Pubblico dominio