Cultura Italia
  • Chi siamo
    • Mission
    • Contenuti
    • Storia
    • Progetti nazionali ed europei
    • I seminari di CulturaItalia
    • Crediti e contatti
  • Aderisci
    • FAQ
    • Perché aderire
    • Come aderire
    • Facsimile Protocollo di adesione
    • Questionario adesione
  • Documentazione tecnica
    • Supporto agli sviluppatori
    • Licenze adottate dal Portale CulturaItalia
    • Thesaurus PICO
    • Profilo applicativo PICO
    • Riferimenti bibliografici
  • Riuso
    • Dati.culturaitalia
  • Partner
    • Istituti fornitori
    • Europeana
    • Forum degli aggregatori
  • Supporto alla digitalizzazione
    • Patrimonio culturale e tecnologie digitali: documenti strategici
    • Pianificare un progetto di digitalizzazione
    • Lo standard IIIF
    • Linked Open Data
  • Indice
  • News
    • News
  • Home
  • Scheda della risorsa - oai:culturaitalia.it:museiditalia-work_57259

Madonna col Bambino

Torna ai risultati della ricerca

statua

Tipo:

Opere; statua; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Autore:

Tino di Camainoattribuito

Statua.
Ingresso in Camposanto: 1810-1815. La Madonna entrò nel Camposanto tra il 1810 ed il 1815, senza indicazioni di provenienza; venne posta su di una colonnina, nel corridoio sud, vicino all'ingresso sud-ovest, a sinistra de l monumento a Vacca Berlinghieri. Nel 1935 entrò a far parte del primo Museo dell'Opera. Esposta alla Mostra della Scultura Pisana del Trecento (1946), restò poi nei depositi del Museo Nazionale di S. Matteo, e fu esposta dal 1978 nel Museo stesso; è stata esposta alla mostra genovese del 1987 . L'opera, in Camposanto dai tempi di Carlo Lasinio, ed attribuita genericamente a scuola pisana del secolo XIV, fu segnalata dal Marangoni (1932) come replica da Tino, ed assegnata dal Valentiner poco dopo (1935) diretta mente al maestro, alla fine del suo soggiorno pisano. Si deve al Seidel (1 975b) l'ipotesi che essa facesse parte della decorazione della tomba dell'imperatore ArrigoVII, ipotesi poi ripresa dal Kreytenberg e dal Dan. Come in altra scheda afferma il Novello (09/00235629), quest'ipotesi non sembra accettabile, perché lo stato di incompletezza dell'opera, ben lungi dal dimostrare che essa facesse parte della tomba, sembra invece provare il contrario; Tino infatti si dedicò al lavoro della tomba dal febbraio 1315 (il 12 viene pagato il notaio che ha steso gli accordi) e fu perciò pagato, a mano a mano, pressoché integralmente, fino al 28 giugno di quell'anno; quando la sua situazione di guelfo in una città ghibellina si fece insostenibile e lo costrinse alla fuga doveva ancora ricevere soltanto l'ultima rata del pagamento, ed un conto finale delle altre spese vien fatto appena dopo, il 26 luglio. Nulla quindi può far ritenere che il monumento fosse, in tutto od in parte, incompiuto, e che quindi fosse ad esso pertinente anche la nostra Madonna. Essa va quindi ritenuta parte di qualche altro complesso, oppure (e più probabilmente) eseguita come opera indipendente, magari per devozione domestica. La sua incompiutezza può, sì, esser dovuta alla fuga da Pisa, ma anche a qualche altra più banale ragione (per esempio, un committente che per qualche motivo chiede che non si dia più corso all'incarico). Come abbiamo ricordato parlando della Madonna col Bambino acefala giovannesca (09/00235651), la Madonna incompiuta di Tino appartiene ad un tipo iconografico ben identificabile, che risale a Giovanni Pisano, negli anni in cui lavorava a Pisa per Borgogno di Tado. L'attribuzione a Tino è facilmente dimostrabile, da un lato, per confronto con l'assai simile, ma ben compiuta e polita, Madonna col Bambino firmata del Museo Civico di Torino, dall'altro per confronto con le statue dei Consiglieri imperiali (09/00235632), con tutta probabilità provenienti dal monumento funebre di Arrigo VII, e comunque legate al soggiorno pisano dell'Imperatore. Infatti, gli ampi volumi entro cui lo scultore si accinge a definite ulteriormente le fisionomie dei volti, le pieghe dei panneggi e gli altri particolari della nostra Madonna col Bambino sono assai simili a quelli con cui egli delinea le fisionomie ed i panneggi dei Consiglieri imperiali (oppure dell'Imperatore giacente) nelle sculture della Tomba. E questa concezione per grandi masse, per monumentali strutture, continuerà, anche a Siena, a Firenze, a Napoli, ad essere tipica del fare di Tino, anche quando l e figure saranno poi impreziosite dal raffinato completamento di un'ultima mano attenta agli effetti ottenibili dalla perfetta levigatezza della superficie traslucida del marmo. Il caso che ci ha conservato quest'opera all o stato di abbozzo ci rivela anche una straordinaria capacità di Tino di delineare già, specie nei tratti appena definiti dei volti, i preziosi contrasti tra superfici vivificate dall'incidenza della luce nel manto traslucido e grumi d'ombra: carattere tecnico-stilistico esemplato certo su Giovanni Pisano, ma che costituisce anche un tratto rilevante dello stile del nostro artista.

Soggetto:

Madonna col Bambino

Estensione:

altezza: cm 80

Materia e tecnica:

marmo

Data di creazione:

sec. XIV; 1300 - 1349

Ambito geografico:

Museo Nazionale di S. Matteo, Museo Nazionale di S. Matteo, Lungarno Mediceo, Pisa (PI), inv.

immagine

Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.

Immagini di anteprima

anteprima dell'immagine 1 [Error: "Url disabled."]

Riferimenti

È riferito da: Scheda ICCD OA: 09-00235652

È incluso da: Vedi la risorsa contenente

Fonte dati

MuseiD-Italia / Museo Nazionale di San Matteo

Identificatore: work_57259

Diritti

Detentore dei diritti: proprietà privata, Opera del Duomo

Condizioni d’uso del metadato: Pubblico dominio

  • Pico
  • Mets
  • vedi la scheda in MuseiD-Italia

Documenti simili

Immagine

Madonna con Bambino, Madonna con Bambino (dipinto)

SIGECweb
oai:oaicat.iccd.org:@ICCD14308161@

consulta la scheda esterna
Immagine

Madonna con Bambino, Madonna con Bambino (dipinto)

SIGECweb
oai:oaicat.iccd.org:@ICCD2739703@

consulta la scheda esterna
Immagine

Colombo Ignazio; Sanzio Raffaello detto Raffaello; Colombo Ignazio; Sanzio Raffaello detto Raffaello, Madonna con Bambino, Madonna con Bambino (stampa)

SIGECweb
oai:oaicat.iccd.org:@ICCD5506957@

consulta la scheda esterna
Immagine

Madonna col Bambino, Madonna con Bambino (statua)

SIGECweb
oai:oaicat.iccd.org:@ICCD8310558@

consulta la scheda esterna
Cultura Italia
Cultura Italia
Ministero della Cultura (MiC)
  • Crediti e contatti
  • Accessibilità
  • Termini d’uso
W3C quality assurance: html 5
Questo sito utilizza solo cookie tecnici Per ulteriori informazioni consulta l’informativa presente al link