Chiesa di S. Maria Maggiore

Tipo:

Opere; chiesa; Oggetto fisico

Categoria:

Beni architettonici

Di antica fondazione, la Chiesa di S. Maria Maggiore fu ricostruita nel XII sec., mentre la facciata, con coronamento orizzontale, risale agli inizi del Duecento. Particolare la posizione della torre campanaria, posta difronte. Il portale maggiore, in marmo bianco, ha quattro archi strombati sorretti da colonne con capitelli differenti, alcuni figurati (Fuga in Egitto); negli stipiti sono scolpiti i Santi Pietro e Paolo; ai lati, due colonne a tortiglione sono rette da leoni e sovrastate da figure mostruose. La lunetta presenta una disomogeneità nella figura preminente della Madonna con Bambino messa in posizione asimmetrica rispetto alle scene che la fiancheggiano: a destra l’Agnello mistico, a sinistra Balaam sull'asina e il Sacrificio di Isacco. I piedi della Vergine pendono sull'architrave, in una collocazione che non sembra consona ma frutto di un assemblaggio di pezzi rimontati e adattati. Al di sopra, una loggetta fiancheggiata da leone e grifo e una cornice con mensole figurate. Il rosone è costituito da due ordini radiali di colonne; sui quattro lati, rilievi con i simboli degli Evangelisti. I portali laterali, in nenfro, hanno decori vegetali di ispirazione classica e lunette con girali e figure simboliche. L'interno è a tre navate, divise in sei campate con archi a tutto sesto su capitelli romanici, colonne e pilastri affrescati. Le pareti delle navate laterali sono ornate da arcate cieche con impiego di elementi più antichi (es. capitello con processione di diaconi). Il paliotto dell'altare, sormontato da un ciborio in forme proto-gotiche con vele interne affrescate (sec. XIV), è costituito da un pluteo dell'VIII-IX sec. Sono conservati anche arredi del XIII sec.: un fonte battesimale ad immersione e un pergamo con frammenti altomedievali. Nell'abside vi è un affresco di scuola romana con influssi bizantini (Apostoli) e, sull'arco, un Giudizio Universale attribuito a Gregorio e Donato D'Arezzo (sec. XIV). Altri dipinti sono datati dal XIII al XVII sec.

Data:

XIIXIII; 1100 - 1206

Ambito geografico:

strada S. Maria, Tuscania (VT), Lazio - Italia