La sepoltura di Cristo
Tipo:
Opere; stampa smarginata stampa di invenzione; Immagine fissa
Categoria:
Stampe/Incisioni/Matrici
Autore:
Le incisioni di Mantegna godettero di larga fortuna in Italia e all'estero. In pochi anni egli si cimentò nella difficile realizzazione di stampe tramite la sperimentazione del bulino, della puntasecca oppure dei due mezzi insieme, per ottenere effetti tonali diversificati. Rimane aperto il dibattito se le poche incisioni a lui attribuibili (sette) siano state eseguite dall'artista stesso, oppure da incisori professionisti che lavoravano a diretto contatto con lui, eseguendo stampe tratte dai suoi disegni. Nessuna delle incisioni del Mantegna è datata ed è difficile stabilire una cronologia precisa. La Sepoltura di Cristo, uno dei capolavori della grafica del Quattrocento, è considerata tra le prime opere. A partire da questa incisione si possono notare quelle caratteristiche tecniche che vennero in seguito perfezionate, come l'uso di segni che crescono in intensità a partire da un tratto sottile per arrivare ad uno più profondo riscontrabili nel volto della Vergine, oppure linee parallele di spessori differenti per rendere gli effetti chiaroscurali nella veste della Maddalena, o ancora linee di contorno ben visibili intorno al viso di San Giovanni.
Soggetto:
sacro
Deposizione di Cristo nel sepolcro
Estensione:
altezza: mm 304; larghezza: mm 446
Materia e tecnica:
bulino
Data di creazione:
1470 ca. - 1480 ca.; sec. XV; 1470 - 1480
Data di modifica:
1996
Ambito geografico:
Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi - Pinacoteca Repossi, Via Bernardino Varisco, 9 - Chiari (BS), Italia, inv. I00003 (1991) - proprietà privata
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Identificatore: work_600
Diritti
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