Reliquiario di San Giovanni Battista
reliquiario
Tipo:
Opere; reliquiario; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Il vaso in cristallo di rocca, come indica l'iscrizione appartenne a Lorenzo de' Medici, ed è descritto e riprodotto nel Libro dei disegni delle reliquie (conservato alla Biblioteca Nazionale Centrale, Cod. Pal. C. B. 3, 27 - G. F. 183 - fig. 6) come contenitore delle reliquie di san Giovanni Battista. Non è chiaro se le reliquie siano quelle donate da Clemente VII nel 1532 già contenute in un vaso in corniola, ora al Museo degli Argenti (inv. 787) o altre. In ogni caso il trasferimento sarebbe avvenuto nel corso del Cinquecento. Nel 1785 con gli altri vasi fu trasferito dalla tribuna delle reliquie alla cappella delle reliquie in San Lorenzo. Il reliquiario è costituito da due parti assemblate: il vaso vero e proprio con sfaccettature diverse tra di loro, e il coperchio con sfaccettature a rombo, o a nido d'ape. Quest'ultimo è stato assemblato probabilmente intorno alla metà del Cinquecento, come sembrerebbe confermare la tipologia e la lavorazione della cerniera e del piccolo finale a vaso. Per quanto riguarda il vaso, gli studiosi ritengono opportuna una datazione alla fine del XV secolo e una localizzazione a Venezia. In particolare gli smalti della fascia raffiguranti una caccia e quelli del piede derivati da repertori di miniature soprattutto di ambito fiammingo e borgognone, appartengono a una tipologia e a una tecnica praticata in ambito veneziano nel tardo XV secolo, importata da artisti dei Paesi Bassi (Steingräber).
Vaso in cristallo di rocca sfaccettato, con due listelli orizzontali in alto; piede a piramide svasata. Nella fascia sopra i listelli è presente l'iscrizione incisa "LAV.R.MED."; sopra, fascia in argento dorato decorata con una scena di caccia a smalti opachi e traslucidi di colore verde, arancio, marrone, rossastro. Nella fascia fra la coppa e il piede sono tralci e stelle d'oro lavorati a matrice e inseriti in smalti di colore blu scuro e bianco, in gran parte perduti. Il coperchio, a cupola con sfaccettatura a nido d'ape, è unito al vaso da una cerniera in argento dorato con decorazione modanata e presenta un finale a vaso sempre in argento dorato.
Estensione:
altezza: cm 22; larghezza: cm 7
Materia e tecnica:
argento/ sbalzo/ incisione/ fusione/ doratura/ smaltatura; smalto; cristallo di rocca/ molatura/ sfaccettatura
Data di creazione:
1475 - 1499, sec. XV, ultimo quarto 1550 - 1574, sec. XVI, terzo quarto; 1475 - 1499; 1550 - 1574
Ambito geografico:
Chiesa di S. Lorenzo, P.zza Madonna degli Aldobrandini, 5, Firenze (FI) - Cappella dei Principi, sagrestia a sinistra, vetrina parete sinistra,inv. Reliquiari della Basilica di S. Lorenzo, 116 (1945)
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Riferimenti
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Fonte dati
MuseiD-Italia / Chiesa di San Lorenzo
Identificatore: work_64359
Diritti
Diritti: Parrocchia di S. Lorenzo (in deposito presso le Cappelle Medicee con verbale di consegna del 5 giugno 1945)
Detentore dei diritti: proprietà Ente religioso cattolico
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