Tipo:

Opere; coppa; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Autore:

bottega fiorentina

Il vaso si ricollega alla produzione dei lapicidi operanti per Francesco I nel Casino di S. Marco, prima del trasferimento della manifattura nella Galleria degli Uffizi, avvenuta nel 1586. Gli inventari della Galeria degli Uffizi lo segnalano in Tribuna fino alla seconda metà del XVIII secolo; dal 1784 risulta conservata nella Sala delle Gemme, fino agli inizi del XX secolo.
Vaso di lapislazzulo scolpito a sezione orizzontale ovale in un sol pezzo. Corpo liscio con labbro estroflesso, base aggettante con motivo a baccellatura incavato. Poggia su alto piede di metallo ovale.

Estensione:

altezza: cm 17; larghezza: cm 18.5; profondita': cm 29

Materia e tecnica:

lapislazzulo/ intaglio; metallo/ doratura

Data di creazione:

1550 - 1599, sec. XVI, seconda metà; 1550 - 1599

Ambito geografico:

Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI),inv. Inv. Gemme n. 504 (1921)