Tipo:
Opere; coppa; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Il vaso è in un tipo di pietra usata frequentemente nel Medioevo in occidente, e la mancanza di riferimenti tecnici e stilistici impedisce di definire con maggior precisione la data e il luogo di esecuzione. Anche l'incavo sotto l'orlo è, più che un probabile riferimento alla ceramica persiana del XIII sec. (Holzhausen 1929), un appoggio per fissare una montatura perduta. L'attuale montatura fu eseguita dopo il 1785, quando il vaso fu trasferito dalla Tribuna delle Reliquie al Gabinetto delle Gemme degli Uffizi. Dal 1921 è al Museo degli Argenti.
Coppa in diaspro rosso con macchie grigie e bianche. Montatura in argento fuso e dorato a fuoco.
Estensione:
altezza: cm 10.5; diametro: cm 17.4; grandezza: cm 0.9; peso: cm 725; altro: cm altro spessore 0.5
Materia e tecnica:
diaspro rosso/ molatura/ incisione; argento/ doratura a fuoco
Data di creazione:
1350 - 1374, sec. XIV, terzo quarto 1787 - 1787, sec. XVIII; 1350 - 1374; 1787
Ambito geografico:
Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI) - Sala dei vasi di Lorenzo il Magnifico, vetrina centrale.,inv. Inv. Gemme n. 473 (1921)
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Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00746114
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Fonte dati
Identificatore: work_65617
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Detentore dei diritti: proprietà Stato
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