Tipo:

Opere; iscrizione funeraria; Oggetto fisico

Categoria:

Reperti archeologici

Autore:

produzione tardoantica

Sottile lastra rettangolare caratterizzata da una faccia incisa nella metà inferiore con la rappresentazione di un busto maschile affiancato su ogni lato da una colomba su un ramo di palma, volta verso la testa maschile centrale. La metà superiore della lastra presenta la seguente iscrizione funeraria in lingua latina: MACEDONIVS BONAE MEMORIAE NATUS IDIBVS MAIS VIXIT ANNIS XII ME(N)SES XI DIES XVIIII. Il testo si sviluppa su tre linee. Le lettere sono tracciate in modo irregolare ed hanno altezza abbastanza costante (cm 3.5-4). La formula "bonae memoriae" è nota a partire dal 343 d.C.
L'iscrizione apparteneva ad una sepoltura, probabilmente in loculo, della catacomba di S. Castulo sulla via Labicana (attuale via Casilina) a Roma.

Estensione:

altezza: cm 30; larghezza: cm 59; profondita': cm 2

Materia e tecnica:

marmo; scalpellatura e a incisione

Data di creazione:

secc. IV-V d.C.; 300 - 500

Ambito geografico:

Museo Lapidario, Palazzo Ducale, p.zza Duca Federico, 107, Urbino, Urbino (PU) - Pianterreno. Specchio II (iscriz. crist. lat.) n. 3, inv. 40685 (1986)