Tipo:

Opere; iscrizione funeraria; Oggetto fisico

Categoria:

Reperti archeologici

Autore:

produzione tardoantica

Piccola lastra rettangolare su una delle facce della quale è stata incisa la seguente iscrizione funeraria in lingua latina: BENEMERITA LEA QVI VIXIT ANNV(M) ET ME(N)SES II DIES XXIIII D(E)POSITA XV K(ALENDAS) NOB(EMBRES). Il testo è articolato su quattro righe. La prima parola del testo, inizialmente incisa con le lettere BENERITA è stata successivamente corretta con l'inserimento della E in nessso con la N e tracciando una picccola M al centro del rigo tra le due E. La lettera K di k(alendas) è incisa come un piccolo monogramma cristologico. L'iscrizione si sviluppa intorno alla raffigurazione, al centro della lastra nella metà inferiore, di una colomba che si abbevera da un vaso, sull'orlo del quale poggia le zampette.
L'iscrizione apparteneva ad una sepoltura, probabilmente in loculo, della catacomba di S. Callisto tra le vie Ardeatina ed Appia antica a Roma.

Estensione:

altezza: cm 27.5; larghezza: cm 48; profondita': cm 3

Materia e tecnica:

marmo; scalpellatura e a incisione

Data di creazione:

sec. IV d.C.; 300 - 400

Ambito geografico:

Museo Lapidario, Palazzo Ducale, p.zza Duca Federico, 107, Urbino, Urbino (PU) - Pianterreno. Specchio III (iscriz. crist. lat.) n. 12, inv. 40716 (1986)