Tipo:

Opere; iscrizione funeraria; Oggetto fisico

Categoria:

Reperti archeologici

Autore:

produzione tardoantica

Sottile lastra rettangolare caratterizzata da una faccia incisa con la seguente iscrizione funeraria in lingua latina: FL(AVIAE) BASSILLAE FILIAE QVAE VIXIT ANNIS XX VIRGINI FL(AVIVS) BASILIVS PATER FECIT IN PACE DEP(OSITA) KAL(ENDAS) OCT(OBRES). Il testo si sviluppa su quattro righe. Le lettere risultano irregolari (altezza cm 2.5-3.5). Sono impiegati segni di interpunzione con piccole ancore, mentre una grande hedera è tracciata alla fine dell'iscrizione a scopo decorativo. All'inizio ed al centro della prima riga di testo sono presenti due monogrammi costantiniani (la rho ha l'occhiello a sx.). L'uso di indicare la data della deposizione anzichè quella della morte divenne comune a partire dalla metà del IV sec. d.C.
L'iscrizione apparteneva ad una sepoltura bisoma, probabilmente in loculo, della catacomba di S. Priscilla sulla via Salaria a Roma.

Estensione:

altezza: cm 22; larghezza: cm 81; profondita': cm 1.7

Materia e tecnica:

marmo; scalpellatura e a incisione

Data di creazione:

sec. IV d.C.; 350 - 400

Ambito geografico:

Museo Lapidario, Palazzo Ducale, p.zza Duca Federico, 107, Urbino, Urbino (PU) - Pianterreno. Specchio V (iscriz. crist. lat.) n. 18, inv. 40758 (1986)