iscrizione funeraria
Tipo:
Opere; iscrizione funeraria; Oggetto fisico
Categoria:
Reperti archeologici
Autore:
riproduzione moderna di iscrizione antica, produzione imperiale e tardoantica
Lastra rettangolare su una faccia della quale è stata incisa in epoca moderna (falso) la seguente iscrizione funeraria in lingua latina: SAL FEL IA ERACLIA TE CVM PACE. Il testo è articolato su due righe. A sx. (per chi guarda) della lastra è raffigurato un uccello che becca le bacche di un ramoscello. Sono impiegati segni di interpunzione a puntini.
L'iscrizione, secondo quanto riportato nella scheda cartacea (Soprintendenza Archeologica per le Marche), è un falso prodotto per il mercato antiquario del secolo XVIII (?). Secondo Gori-Luni 1986 apparteneva ad una sepoltura, probabilmente in loculo, della catacomba di Pretestato, sulla via Appia Pignatelli a Roma. Il pezzo fu acquistato da A. Rondoli sul mercato romano, per il Passeri, impegnato nell'opera di allestimento del museo di Urbino, voluto dal Cardinal Stoppani.
Estensione:
altezza: cm 17; larghezza: cm 55; profondita': cm 3
Materia e tecnica:
marmo; scalpellatura e a incisione
Data di creazione:
secc. XVII-XVIII d.C.; 1600 - 1800
Ambito geografico:
Museo Lapidario, Palazzo Ducale, p.zza Duca Federico, 107, Urbino, Urbino (PU) - Pianterreno. Specchio VII (iscriz. miscellanee) n. 4, inv. 40784 (1986)
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Riferimenti
È riferito da: Scheda RA: 11-00014844
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Fonte dati
MuseiD-Italia / Reperti archeologici del Museo del Lapidario di Urbino
Identificatore: work_92739
Diritti
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