Tipo:

Opere; iscrizione funeraria; Oggetto fisico

Categoria:

Reperti archeologici

Autore:

produzione imperiale

Lastra rettangolare opistografa, su una faccia della quale è incisa con la seguente iscrizione funeraria in lingua latina: D(IS) M(ANIBVS) VICTORIS CA[ESARIS] VERN(AE) A COGNI[T(IONIBVS)] VIXIT ANN(IS) XVIII MEN(SIBVS) VIIII D(IEBVS) XXV FECERVNT CASTRICIVS PROCVLVS ET AELIA CLYMENE PARENTES INFELICISSIMI ET POSTERISQ(VE) SVIS; sull'altra faccia: [...]M[...][...]SECVNDINI FILI FEC(IT)AELV[...] M S LIBR B(ENE) M(ERENTI) F[...]. La prima iscrizione si articola su dieci righe, con lettere tracciate in modo regolare con altezza uniforme ed uso di interpunzione con triangoletto caudato. La seconda epigrafe, molto consumata e di difficile lettura, si sviluppa su quattro righe, con grafia irregolare e lettere di altezza variabile.
La lastra, riutilizzata per due sepolture successive, apparteneva ad un cimitero esistente in un luogo imprecisabile di Roma.

Estensione:

altezza: cm 22.2; larghezza: cm 32; profondita': cm 2.3

Materia e tecnica:

marmo; scalpellatura e a incisione

Data di creazione:

sec. II d.C.; 100 - 200

Ambito geografico:

Museo Lapidario, Palazzo Ducale, p.zza Duca Federico, 107, Urbino, Urbino (PU) - Pianterreno. Specchio XI (sepulchrales parentum) n. 15, inv. 40839 (1986)