Tipo:

Opere; iscrizione funeraria; Oggetto fisico

Categoria:

Reperti archeologici

Autore:

produzione imperiale

Stele rettangolare conformata superiormente a timpano semicircolare affiancato da due acroteri; al centro del frontoncino si apre una nicchia che ospita un piccolo busto femminile. Al di sotto del frontone la lastra è caratterizzata da una faccia incisa, entro cornice a solco, con la seguente iscrizione funeraria in lingua latina: D(IS) M(ANIBVS) DIOCLES FECIT MARCIAE DIONYSIADI VXORI SVAE DVLCISSIMAE ET DIOCLETI FILIO QVI ET ZENON ET Q(VINTO) MARCIO ARISTONICO TATAE OMNIBVS BENE MERENTIBVS. Il testo è articolato su quattordici linee, progressivamente sempre più conserte. Le lettere sono rese in modo regolare ed elegante (altezza decrescente cm 3-1.2). E' impiegata interpunzione a triangoletto apicato.
La lastra appartenne ad una sepoltura esistente in un luogo imprecisabile a Roma.

Estensione:

altezza: cm 64.5; larghezza: cm 20; profondita': cm 7

Materia e tecnica:

marmo; scalpellatura e a incisione

Data di creazione:

sec. I d.C.; 1 - 100

Ambito geografico:

Museo Lapidario, Palazzo Ducale, p.zza Duca Federico, 107, Urbino, Urbino (PU) - Pianterreno. Specchio XVII (sepulchrales coniugum) n. 10, inv. 40991 (1986)