Tipo:

statuetta; image

Categoria:

Reperti archeologici

Statuetta di devoto velato, stante sulla sinistra e completamente ammantato. L'himation lascia libera soltanto la parte superiore del petto, delimitando una zona triangolare sotto il collo. La gamba destra è portata in avanti e flessa al ginocchio, la sinistra leggermente divaricata. Il braccio sinistro è disteso lungo il fianco ed è leggermente portato in avanti in modo da formare una pesante piega verticale che scende lungo la gamba sinistra. Del braccio destro ripiegato sul petto fuoriesce la mano che trattiene l'orlo dell'himation avvolto a tracolla. I capelli resi a corte ciocche mosse formano una frangetta sulla fronte. Il volto presenta mascelle forti e squadrate, naso largo e bocca stretta, occhi leggermente incavati.. L'esemplare rientra nella tipologia delle figure ammantate con "Manteltoga", l'ampio mantello indossato durante le cerimonie sacrificali, molto diffuse nella fase ellenistica di III-II sec. a. C. in area medio-italica. Il tipo deriva dalle figure virili ammantate di tragici e filosofi prodotte da scultori ateniesi nell'ultimo trentennio del Iv secolo a. C

Lingua:

it

Soggetto:

SCULTURA/ STATUARIA MINIATURISTICA

Formato:

cm, altezza: 20; larghezza: 5,5; profondità 5

Materia e tecnica:

argilla/ a matrice

Data:

inizio III a.C.

Copertura:

Umbria (PG) - Perugia

Ambito geografico:

Museo Archeologico Nazionale dell'Umbria, piazza G. Bruno, 10 - Perugia (PG), Umbria - Italia

Fonte:

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