Leda e il cigno, Metamorfosi (dipinto, elemento d'insieme)
Tipo:
dipinto; image
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Primon, Michele, Primon, Michele
L'ovale rappresenta l'episodio di Leda e il cigno. In primo piano a sinistra sono raffigurate le effusioni tra i due amanti: la donna è seduta su una roccia, i piedi nudi posati a terra con il sinistro più avanzato, la mano sinistra che trattiene la lunga veste color zafferano, lasciando scoperta gran parte della gamba sinistra; anche il seno è in vista, messo in risalto dal bordo bianco della veste, ripreso nelle maniche a sbuffo a tre quarti; la vita è segnata da un cinturino. In linea con la lectio ovidiana (Amori, II, 4), Leda ha i capelli scuri, raccolti sul capo e adornati con dei monili, porta dei bracciali al polso e alle caviglie e orecchini a pendente. Il volto di profilo sinistro è chinato a sfiorare dolcemente la fronte e il becco del cigno, mentre la mano destra gli accarezza il collo. Il bianco cigno è in piedi alla sua sinistra, le grandi ali aperte sulla schiena. Sta dritto in piedi sulle lunghissime zampe, che ricordano quelle di un airone, come al medesimo uccello rimanda il becco affilato. Il petto gonfio e proteso in avanti preme contro il ventre di Leda in un rimando all'atto sessuale, non reso però esplicitamente. Dietro i due amanti una tenda rossa scende dalla cornice a mo' di sipario, garantendo l'intimità del momento. In secondo piano sulla destra dalla spaccatura di un grande uovo posato a terra sbucano due bambini, già ben formati: uno è raffigurato di fianco destro con il capo verso la cornice esterna, riverso, gli occhi rivolti al cielo e il braccio destro appoggiato esternamente al guscio; l'altro infante, il busto di prospetto completamente sollevato e le braccia spalancate sopra la testa, ha lo sguardo rivolto di fronte a sè in direzione della madre. Non vi sono attributi che permettano di definire il sesso e l'identità dei due bambini, ma per sottrazione dovrebbe trattarsi di Elena e Clitennestra. L'altro uovo si trova in posizione più arretrata, sopra le fronde in un albero: anche da questo sono nati due bambini, che si abbracciano, forse a identificare i Dioscuri. Entrambi i bambini sono raffigurati seduti dentro l'uovo, quello più avanzato rispetto allo spettatore ha le gambe distese, l'altro è accucciato; del primo si vedono il braccio sinistro e il petto, mentre il destro cinge il compagno; il secondo protende in avanti il braccio destro, che si appoggia al petto del fratello. Ambedue rivolgono lo sguardo verso gli amanti in primo piano. Accanto all'albero, su cui posa l'uovo, è raffigurata un'altra pianta, più indietro spuntano ulteriori fronde, ad indicare una radura boschiva. Sullo sfondo ripide e brulle montagne creano un punto di fuga centrale. . Personaggi: Giove come cigno; Leda; Elena; Clitemnestra; Castore; Polluce. Oggetti: due gusci d'uova; tenda. Paesaggio
Lingua:
it
Soggetto:
Metamorfosi, Leda e il cigno
Formato:
UNR
Materia e tecnica:
intonaco/ pittura a mezzo fresco
Data:
ultimo quarto XVII; 1664 post - 1697 ante
Copertura:
Veneto (PD) - Padova
Ambito geografico:
Complesso Cavalli , - Padova (PD), Veneto - Italia
Fonte:
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
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