quadrante astronomico, mobile
Tipo:
image
Categoria:
Strumenti scientifici
Autore:
Si tratta di un quadrante mobile di due piedi bolognesi e mezzo (c. 100 cm) di raggio, con piede ed armatura in ferro e lembo in ottone, munito di due cannocchiali, uno fisso e l'altro mobile. Era stato costruito nel 1710 dall'orologiaio bolognese Sante Menini, come si legge nello scudo centrale in ottone. Manca di uno dei cannocchiali e delle lenti del secondo che è parso essere quello mobile. L'attacco al lembo è di restauro. Di tutti i quadranti della Specola è l'unico che conserva lo snodo che ne permetteva l'utilizzo come sestante astronomico
Lingua:
it
Formato:
Ottone; ferro, raggio: 100 cm
Materia e tecnica:
Ottone; ferro, tecniche varie; tecniche varie
Data:
inizio XVIII; 1710 - 1710
Copertura:
Emilia-Romagna (BO) - Bologna
Ambito geografico:
-
Fonte:

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Fonte dati
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Identificatore: 08 00688055
Citazione bibliografica: bibliografia specifica: Baiada Enrica - Bonòli Fabrizio - Braccesi Alessandro, Museo della Specola, Bologna, BUP, 1995, pp. 102-104; bibliografia specifica: Baiada Enrica - Braccesi Alessandro, Lo sviluppo della strumentazione astronomica dell'Osservatorio marsiliano e della Specola dell'Istituto delle Scienze di Bologna dal 1702 al 1815, in Gli strumenti nella storia e nella filosofia della Scienza, a cura di G. Tarozzi, vol. 10, Bologna, Ist. Beni Artistici Culturali Naturali Emilia-Romagna, 1983, pp. 89 e 100-101, figg. 12a-12b
Diritti
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