Pelargonium tricolor
Tipo:
image; dipinto
Categoria:
Dipinti; Botanica
Autore:
Autore di contributo:
Università degli Studi di Padova - Biblioteca dell'Orto Botanico (Editor of compilation)
Tavola tratta da: Piante del R. Orto di Padova Pelargonium tricolor Curt. Geraniacee pelargonio tricolore È una pianta alta fino a trenta centimetri, con i rami coperti dai resti delle vecchie stipole fogliari; le foglie sono pelose, lanceolate e hanno denti con una caratteristica punta rossa. L'aggettivo specifico, tricolor, fu pubblicato per la prima volta nel 1793 da William Curtis (1746-1799) a richiamare le caratteristiche del fiore che ha i due petali superiori rossi e i tre inferiori bianchi, ciascuno con una macchia nera alla base; il nome generico invece deriva dal greco pelorgos - cicogna, perché la forma dei semi ricorda un po' il becco di questo uccello. Con i primi esploratori delle coste sudafricane, all'inizio del '600 arrivarono i primi Pelargoni in Europa e in Inghilterra. Per tutto il XVIII sec. alle nuove importazioni si accompagnarono studi e illustrazioni: famose quelle di Johann Jakob Dillenius nel suo Hortus Elthamensis (1732) e quelle eseguite da Hendrik Claudius, per l'opera Rariorum Africanarum plantarum (1738-39) del botanico olandese Johannes Burmann (1706-1779), dove si usa il nome di Pelargonium, mentre sia in Linneo sia negli autori posteriori per le piante sudafricane si usa la parola Geranium. A chiarire l'ambiguità e a precisare il corretto uso del nome Pelargonium fu, nel 1789, il botanico francese Charles Louis L'Hèritier de Brutelle (1746-1800). Dalla fine del '700 fino agli anni venti del secolo successivo l'importazione di Pelargoni fu molto intensa in concomitanza con il passaggio agli inglesi della colonia del Capo e lo sviluppo in Inghilterra di nuove tecniche di coltivazione in serra. Le collezioni dell'Orto di Padova hanno seguito, per così dire, l'affermarsi dei Pelargoni in Europa. Erano 46 le specie nel 1812, 62 nel 1820 e 177 nell'ultimo catalogo redatto nel 1842: il P. tricolor non è mai citato, ma la presenza della tavola testimonia che comunque era coltivato.
Lingua:
lat
Soggetto:
Cattrani, pelargonio tricolore, Pelargonium tricolor Curt., pittura botanica, Bonato, Orto Botanico Padova, erbario dipinto, fiori, piante
EuroVoc 4.2, botanica
EuroVoc 4.2, Botanik
EuroVoc 4.2, istruzione scientifica
EuroVoc 4.2, wissenschaftlicher Unterricht
EuroVoc 4.2, illustrazione grafica
EuroVoc 4.2, Abbildung
Materia e tecnica:
tempera su carta
Ambito cronologico:
sec. XVIII - XIX
Fonte:
Biblioteca dell'Orto Botanico, O.f.g.42
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
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Oggetti digitali
Riferimenti
Relazione: risorsa collegata
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Fonte dati
PHAIDRA - Università di Padova / Erbari illustrati della biblioteca dell'Orto botanico di Padova
Identificatore: 11168_11_26558
Diritti
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