Tipo:

Testo; Pubblicazioni elettroniche; Risorsa elettronica

Categoria:

Opere di divulgazione; Storia locale

La pubblicazione digitale fa parte della raccolta "La città riscoperta", risultato di un progetto congiunto fra Regione Puglia e Comune di Cerignola. A cura di Nicola Pergola e per la direzione artistica di Vincenzo Russo, i contributi editoriali hanno come scopo la valorizzazione del comune foggiano, situato nella valle dell'Ofanto, a partire dal racconto delle sue storie, delle sue tradizioni e dei suoi personaggi illustri. Ne "Le ceramiche di Torre Alemanna" l'archeologo Austacio Busto, responsabile delle indagini nel cantiere del complesso di Torre Alemanna, sito a pochi chilometri da Cerignola, espone i risultati della campagna archeologica svolta nel 1999. I reperti ceramici rinvenuti nei butti, depositi ricavati da fosse silo o da ambienti ipogei, sono ricchi non solo quantitativamente ma soprattutto qualitativamente, tanto da poter parlare di ceramiche del "tipo di Torre Alemanna" per omogeneità di caratteristiche. Nella fossa granaria dell'ambiente 18, si sono ritrovati pochi esemplari dalla forma chiusa (vasi), molti invece a forma aperta (piatti), caratterizzati da una ceramica graffita policroma, forse di produzione locale. I motivi decorativi preponderanti sono di natura geometrico-vegetale e sui fondi vi è la presenza di figure umane, zoomorfe e araldiche. Nel vano seminterrato a nord della struttura sono emersi manufatti per lo più acromi e dalle forme chiuse; particolare il ritrovamento di due "bianchi di Faenza", piatti che presentano uno stesso stemma araldico e siglati B. M. sul fondo, iniziali della bottega faentina di Battista Mazzanti, attiva nei primi del Seicento. Nella fossa nell'angolo nord ovest del complesso sono state ritrovate molte ciotole decorate con motivi geometrici e motivi cruciformi, databili alla fine del XIII secolo.

Lingua:

ita

Soggetto:

Cerignola
Oggetti di scavo
Ceramiche

Formato:

pdf

Ambito geografico:

- 71042, Cerignola (FG), Puglia - Italia