Tipo:

Immagine fissa; Oggetto fisico; Arredi lignei

Categoria:

Arredi

Autore:

De Rosa Benedetto

L'organo rappresentato nell'immagine digitale è collocato nella chiesa di S. Vitale di Marittima. La chiesa ha subito nei secoli numerose distruzioni e ricostruzioni. Benché tra il 1775 e il 1778 si attesti una nuova fase di ricostruzione, l'edificio viene in buona parte demolito e ampliato i primi del Novecento dall'architetto Filippo Bacile da Castiglione. All'interno, sull'altare maggiore si conservano la seicentesca tela di San Vitale a cavallo e altri dipinti risalenti al secolo XVIII. L'organo, collocato in una cantoria in muratura in controfacciata, si presenta molto semplice col prospetto piatto suddiviso da quattro colonnine decorate a finto marmo, così come la cornice mistilinea nella parte superiore; l'intaglio in prossimità delle canne risulta fortemente stilizzato e dorato. Sulla cassa d'organo in corrispondenza della tastiera un cartiglio ricorda il nome dell'organaro e la data: “BENEDICTUS DE ROSA. A.D. 1784". Nel 1790 lo stesso organaro ne realizza un altro per la chiesa del Purgatorio di Gravina di Puglia. Nello straordinario tempio degli Orsini, a completare la ricca decorazione marmorea della chiesa del Purgatorio parteciperanno anche i manufatti lignei: il bel pulpito settecentesco con ivi apposto lo stemma degli Orsini e la presenza di una cantoria, il cui organo è firmato al di sopra della tastiera: “FECIT BENEDICTUS DE ROSA 1790”. Collocata in controfacciata, la grande macchina d'organo, all'interno di una scenografica cantoria barocca, costituisce un unicum quanto a genere artistico e trova corrispondenza nei modelli napoletani, come per esempio quello di S. Maria Donnalbina.

Soggetto:

Cassa d'organo
Cantoria
Strumenti musicali

Formato:

image/jpeg

Materia e tecnica:

Intaglio; Pittura; Doratura

Ambito cronologico:

sec. XVIII

Ambito geografico:

Chiesa madre di S. Vitale, via Conciliazione, 15 - Diso (LE), Puglia -