Convento del SS. Crocifisso
costruzione
abbandono e ritorno in possesso
carattere generale
restauro
soppressione italiana
soppressione italiana - alienazione
Tipo:
image; convento
Tipo di scheda: Architettura
Categoria:
Conventi
Autore:
Ambito culturale: maestranze locali seicentesche - motivazione dell'attribuzione: B 03000386 (pp. 110...111)
Ambito culturale: maestranze locali seicentesche - motivazione dell'attribuzione: B 03001010 (p. 61)
Ambito culturale: maestranze locali seicentesche - motivazione dell'attribuzione: B 03001617 (p. 107)
edificio precedente:Gli Atti della Sacra Visita del 18 ottobre 1581 riferiscono dell`esistenza, fuori delle mura di Urbisaglia, di un `sacellum` o cappellina, dedicata al SS. Crocifisso. Tale edificio esisteva molto probabilmente fin dall'inizio del secolo.
intero bene:Intorno al 1600 sono costruiti il convento e la chiesa dei frati del Terzo Ordine Regolare di S. Francesco. La prima notizia certa della presenza francescana a Urbisaglia risale al 6 gennaio 1618 e forse al luglio 1606.
intero bene:Intorno alla metà del XVII secolo i frati abbandonarono il convento, tuttavia essi rientreranno poco dopo dietro supplica dei Priori e della popolazione di Urbisaglia.
intero bene:Il 28 febbraio 1676 il convento di S. Maria di Monte Loreto di Colmurano fu unito a questo di Urbisaglia da mons. Francesco Cini vescovo di Macerata. Il 29 maggio dell'anno seguente, con autorizzazione del Generale dell'Ordine, i due conventi furono nuovamente separati ma con unico Priore residente ad Urbisaglia. I due conventi furono definitivamente separati il 14 maggio 1749 quando entrambi ebbero il loro Priore.
intero bene:Nel 1732 il convento fu, molto probabilmente, completamente restaurato e forse anche ampliato. Ciò è testimoniato da una lapide con la data 1732 incisa posta sul prospetto sud. In tale occasione furono, molto probabilmente, chiuse alcune arcate su pilastri del prospetto est che forse appartenevano ad un altro porticato.
intero bene:Nel 1861, a seguito della legge sulla soppressione degli ordini religiosi, il convento fu indemaniato. Molto probabilmente, come in altri casi, i frati poterono restare fino alla definitiva soppressione del 1866. La chiesa tuttavia restò aperta al culto, officiata da un francescano, fino al 20 settembre 1895.
intero bene:Il 10 agosto 1868 il Fondo per il Culto cede al Comune di Urbisaglia il convento con la chiesa e gli orti.
ala sud portico:Nel 1999 si restaura l'ala sud del portico.
Stato di conservazione: buono
Formato:
Edificio di forma articolata composto dal corpo conventuale con chiostro e dalla chiesa con torre campanaria. Murature perimetrali in mattoni e coperture a tetto semplice a capanna e a padiglione. Dell'antico chiostro restano solo tre lati con quattro campate su pilastri in mattoni e architravi in legno. Il piano superiore è suddiviso da lesene che incorniciano finestre rettangolari. Il corpo di fabbrica ad ovest, molto manomesso con interventi successivi, presenta sette assi di allineamento verticale delle aperture con due portali ad arco a tutto sesto. Grandi finestroni con arco a tutto sesto, ai quali si attestavano i corridoi, permettono ancora oggi di individuare l'impianto distributivo originario. All'interno è visibile uno scalone voltato dal quale si accede ai corridoi coperti con volte a botte e a crociera.
Data di creazione:
XVI; dopo il null; XVII; dopo il null; XVII - XVIII; dopo il null; XVIII; dopo il null; XIX; dopo il null; XX; dopo il null
Ambito geografico:
Urbisaglia (MC); S. C. del Crocifisso, 92(P), 93(P), 94(P), 95(P)