Palazzo Mancinforte
costruzione
ristrutturazione
cambio di destinazione d'uso
decorazione pittorica
evento bellico - distruzione
ricostruzione e cambio di destinazione d'uso
Tipo:
image; palazzo
Tipo di scheda: Architettura
Categoria:
Abitazioni
Autore:
Tibaldi Pellegrino
Ambito culturale: cinquecento locale - motivazione dell'attribuzione: B 03001072
intero bene:La costruzione del palazzo risale al sec. XVI.
intero bene:L'edificio subì modifiche nel corso dei secc. XVII - XVIII.
intero bene:Durante la dominazione francese con decreto napoleonico del 27 giugno 1811 fu abolito l'antico Consolato o Tribunale di commercio o Università dei Mercanti, che venne sostituita dalla Camera di Commercio con la presidenza del Prefetto del Dipartimento del Metauro, mentre le attribuzioni in campo giuridico furono affidate ad un tribunale speciale. Alla nuova istituzione venne data una sede nel Palazzo Mancinforte.
intero bene:La decorazione pittorica del palazzo era attribuita al Tibaldi.
intero bene:Il palazzo fu distrutto nell'ultima guerra, rimanendo solo i muri perimetrali fino al primo piano, come dimostra una foto degli anni '50 conservata presso la Direzione dell'hotel Palace. L'edificio conservava elementi architettonici e decorativi dei secc. XVI, XVII e XVIII, tra cui un vestibolo con corte porticata del Cinquecento, una scala con decorazioni in stucco del Settecento, interni con infissi e mobilia dei secc. XVI, XVII, XVIII e soffitti decorati da stucchi e da dipinti di soggetto classico del '500 e del '700.
intero bene:Dopo gli eventi bellici il palazzo è stato ricostruito come albergo, riutilizzando gli elementi strutturali e decorativi superstiti. Il palazzo prospettava su via Saffi dove era l'ingresso principale formato da un portale in pietra sormontato da un balcone; nel corso dei lavori di ricostruzione l'ingresso principale, il portale ed il balcone, furono spostati sul lungomare Luigi vanvitelli e la facciata su via Saffi fu ridotta a prospetto secondario.
Stato di conservazione: buono
Formato:
Edificio a pianta rettangolare con muratura perimetrale in laterizio, in parte intonacato, solai in cemento, copertura a terrazzo. La facciata, molto semplice neli ultimi tre piani, è caratterizzata da un paramento in pietra a livello del p. terra e dalle cornici delle aperture al p. primo: quest'ultime sulla parte destra sono scandite da lesene mentre al centro si apre un balconcino, in corrispondenza del portale. All'interno un atrio immette alla scala a tre rampe in asse con l'ingresso.
Data di creazione:
XVI; XVII - XVIII; XIX; dopo il null; XVIII; XX; dopo il null
Ambito geografico:
Ancona (AN); Lungomare Luigi Vanvitelli, 24(P)