Palazzo Duranti
Palazzo Leopardi
affreschi
costruzione
passaggio di proprietà
evento sismico
evento sismico - restauro
progetto di allestimento pinacoteca
evento sismico - danni
carattere generale
Tipo:
image; palazzo
Tipo di scheda: Architettura
Categoria:
Abitazioni
Autore:
Ambito culturale: maestranze locali - motivazione dell'attribuzione: analisi dei caratteri stilistici e costruttivi (n.d.c.)
Ambito culturale: maestranze locali - motivazione dell'attribuzione: B 03001249 (p. 3)
piano nobile:L' intero piano nobile è controsoffittato in cameracanna e vi si trovano volte a vela, a padiglione, a ombrello, con lunette, molte delle quali presentano decorazioni datate fine 1700. Più recenti risultano le decorazioni a tempera delle pareti laterali, con motivi e tecniche tipiche dei primi del Novecento.
intero bene:La costruzione dell'edificio, voluta dalla famiglia Leopardi, risale alla prima metà del Cinquecento. L'edificio ha evidenti caratteristiche rinascimentali, la facciata principale presenta finestre guelfe e il portale bugnato, ornato con pietra di travertino.
intero bene:Nel 1830 il palazzo fu acquistato dal pievano Denti che lo rivendette dopo poco al signor Carlo Duranti e per questo è anche detto Palazzo Duranti. I Duranti dopo alcuni anni abbandonarono la residenza montefortinese, ciò comportò un progressivo deterioramento dell'immobile, fino alla compromissione della sua stabilità.
intero bene:Nel 1970 l'Amministrazione comunale, viste le cattive condizioni strutturali dell'edificio, decide di acquistarlo. I Duranti resteranno proprietari solo dell'ala nord ovest.
intero bene:Il giorno 26 Settembre 1997 è iniziata una serie di scosse sismiche che provoca all' interno dell'edificio alcuni danni. In quello stesso periodo erano gia in corso dei restauri all'interno dell'edificio.
intero bene:Al fine di salvaguardare l'immobile, nel 1981 l'Amministrazione comunale diede l'incarico di redigere un progetto di restauro totale, riguardante sia la struttura che le decorazioni del piano nobile.
intero bene:Nel 1997 l' Amministrazione Comunale affidò l'incarico per la stesura del progetto di allestimento della pinacoteca all'arch. Maddalena Alessandrini.
intero bene:Al piano terra si riscontrano lievi lesioni sul portale, sull' arco destro dell' ingresso e all'angolo, al piano primo lesioni all'angolo sul vano d'ingresso a sinistra e lievi distacchi tra la volta e la parete, al piano sottotetto non ci sono lesioni. Molte di queste lesioni sono precedenti al sisma e lievemente aggravate da questo. ll bene si considera agibile.
intero bene:Il bene è da considerarsi un elemento emergente nel centro storico del Comune di Montefortino, caratteristico per la sua posizione esposta verso i monti Sibillini e per la sua collocazione sul versante della collina secondo le linee concentriche alla cima. Infatti gli edifici si attestano lungo gli assi principali secondo schemi ad assi ortogonali originando un sistema radiocentrico a più livelli, i cui percorsi si collegano mediante una rete di scalette. Palazzo Duranti si inserisce nell' ambito di questo sistema tipicamente medievale, adattandosi alla natura del luogo, saldandosi al percorso inclinato che ne permette l' accesso nel suo interno.
intero bene:L' edificio, come tutti i palazzi signorili di Montefortino, conserva al suo interno una vasca o un pozzo per la raccolta e l' approvvigionamento dell' acqua.
Stato di conservazione: buono
Formato:
Edificio caratterizzato da numerosi elementi rinascimentali, a pianta regolare si sviluppa su quattro piani fuori terra, con il piano nobile di altezza superiore agli altri. Il paramento murario è in filari di mattoni a tessitura regolare, chiusi sugli angoli da cantonali bugnati in travertino e orizzontalmente scandito da fasce marcapiano dello stesso materiale che raccordano le finestre guelfe dei piani residenziali a livello dei davanzali. I quattro ordini di aperture, diversamente caratterizzate per forma e dimensione, si dispongono assialmente dal piano terra al sottotetto, ad eccezione del portone d'ingresso allineato verticalmente al balcone del piano nobile. L'edificio presenta caratteri stilistici riconducibili al XVI sec. con evidente caratterizzazione classicheggiante delle facciate. Una serie di quattro gradini semicircolari alla base del portale di accesso permettono l'accesso al palazzo. La copertura è a padiglione.
Data di creazione:
XVIII; XVI; dopo il null; XIX; dopo il null; XX; dopo il null
Ambito geografico:
Montefortino (FM); Largo Duranti, 5(P)