Convento di S. Maria del Glorioso

costruzione
avvicendamento ordine religioso
ampliamento
soppressione napoleonica
soppressione italiana

Tipo:

image; convento
Tipo di scheda: Architettura

Categoria:

Conventi

Autore:

Ambito culturale: maestranze locali cinquecentesche - motivazione dell'attribuzione: B 03000235 (pp.: 12...13

intero bene:Nel 1521 l'Università dei Bifolchi chiede il permesso di costruire propri locali di fianco alla chiesa e fra il 1524 ed il 1530 si realizza un `ospitalis`, generalmente consistente in spazi che i conventuali destinavano al ricovero di pellegrini e viandanti, anche solo parzialmente chiusi come i portici di un chiostro. Questo corpo di fabbrica occupa il lato ortogonale alla chiesa e quello che la fiancheggia e non è più alto di un piano.
intero bene:I Domenicani sono chiamati a reggere la nuova chiesa ed il convento.
intero bene:Fra il 1559 ed il 1563 sono chiuse le arcate del portico di fianco alla chiesa e si sopraeleva questo parte di un piano. I lavori interessano anche la sacrestia. Nel 1570 sono realizzati locali adibiti a `macello, taverna e forno`.
intero bene:L'ala nord é aggiunta probabilmente nel corso dei secc. XVII e XVIII.
intero bene:Nell'atto di avvocazione del 1808 del Convento di S. Domenico si dichiara che anche il Santuario di S. Maria del Glorioso é sottoposto ai Domenicani e che pertanto ad esso vengono estesi i provvedimenti di demaniazione.
intero bene:Nel 1872 il Comune di San Severino diviene proprietario del complesso religioso e lo destina per qualche tempo a lazzaretto per poi cederlo in parte a privati.
Stato di conservazione: cattivo

Formato:

Complesso composito, sviluppantesi su 3 lati di cui uno (a 2 piani con testata più bassa aggettante) addossato alla parete settentrionale della chiesa; un altro ortogonale a questa è addossato al volume, più alto, della sacrestia e il terzo, a nord, a formare coi primi una `corte` aperta su un lato. Murature perimetali (di cui quelle sui lati sud ed est della `corte` con arcate dell'ex-chiostro, su pilastri in mattoni, tamponate) in conci di pieta e laterizio. Soffitti voltati a crociera, con mattoni disposti a foglio, negli ambienti dell'ex chiostro a p.t.; solai in legno e laterizio al piano superiore e nella testata, più bassa, dell'ala sud; controsoffitti in camorcanna nei vani interni al blocco ad est, addossato alla sacrestia; ampiamente ristrutturato (e non accessibile) l'edificio privato a nord. Su tutti i corpi di fabbrica copertura a tetto (a due falde sull'ala est e nord con manto in coppi di laterizio).

Data di creazione:

XVI; dopo il null; XVII - XVIII; XIX; dopo il null

Ambito geografico:

San Severino Marche (MC); Glorioso (IGM); S. S. n. 502, 0(P)