Convento della Purificazione della B. V. Maria
Convento di Renacavata
preesistenze
costruzione
sopraelevazione
ampliamento
restauri
ampliamenti
cambio di destinazione d'uso
Tipo:
image; convento
Tipo di scheda: Architettura
Categoria:
Conventi
Autore:
Ambito culturale: maestranze locali - motivazione dell'attribuzione: bibliografia
intero bene:In luogo dell'attuale convento a Renacavata esisteva una cappella dedicata alla Madonna, di proprietà di Precetto di Ser Precetti.
intero bene:Il convento viene costruito su precedente eremo abbandonato.
corpo centrale:Il convento viene fondato da Matteo da Basci, con l'aiuto e la protezione della duchessa Caterina Cybo che aveva acquisito e poi donato la proprietà costituita dalla preesistente cappella e dai terreni circostanti.
corpo centrale:Clemente X, già vescovo di Camerino, concede il permesso di costruire un nuovo noviziato per i frati cappuccini aumentati di numero; tale noviziato viene costruito sopra la chiesa.
corpo centrale:L'edificio viene ampliato con la costruzione del terzo noviziato, addossato alla parete ovest del corpo centrale.
intero bene:Viene edificata la prima delle due foresterie esterne, a sinistra del piazzale della chiesa.
intero bene:Dopo il terremoto del 1799 vengono ricostruite alcune celle ed il campanile, crollato durante l'evento sismico.
intero bene:Una serie di piccoli ampliamenti e modifiche vengono realizzati nel corso del XIX secolo, quali la costruzione della loggia, l'ampliamento della foresteria esterna, la realizzazione del forno e dell'aia murata, ecc.
intero bene:L'attuale configurazione planimetrica viene raggiunta nella prima metà di questo secolo, quando un quarto noviziato si affianca perpendicolarmente a quello sttecentesco.
intero bene:Durante i restauri, eseguiti negli anni '70, sono state riportate a vista le murature in arenaria.
ala est:Il primo piano dell'ala sud-est è stato destinato a museo storico cappuccino.
Stato di conservazione: buono
Formato:
Organismo architettonico complesso, formatosi per aggiunte ed aggregazioni successive, costituito da un edificio centrale a corte affiancato da volumi diversificati per caratteristiche dimensionali e destinazioni d'uso. L'ingombro planimetrico risulta pertanto composto, come anche articolati sono gli sviluppi in altezza. Le strutture verticali sono costituite da murature in arenaria a vista; gli orizzontamenti da travature in legno. I tetti, a capanna, hanno due falde e linee di colmo orientate in senso longitudinale.Il convento si apre sul cortile esterno con un portico formato da una copertura a falda sorretta da pilastri in laterizio.Le strutture portanti delle coperture sono costituite da travature lignee. Manto in coppi su orditure in legno.
Data di creazione:
XVI; dopo il null; XVII; dopo il null; XVIII; dopo il null; XIX; dopo il null; XX; dopo il null
Ambito geografico:
Camerino (MC); Strada Provinciale Campolarzo-Canepina
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
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Oggetti digitali
Riferimenti
È riferito da:
Documentazione fotografica: 10 (SBAA AN 70221)
2 (SBAA AN 70213)
3 (SBAA AN 70214)
4 (SBAA AN 70215)
5 (SBAA AN 70216)
6 (SBAA AN 70217)
7 (SBAA AN 70218)
9 (SBAA AN 70220)
1 (SBAA AN 70212)
11 (SBAA AN 70222)
8 (SBAA AN 70219)
Include:
Codice univoco ICCD: 11/00049424
Fonte dati
Regione Marche / Beni Architettonici
Identificatore:
1100049423
Diritti
Diritti: proprietà Ente ecclesiastico
Condizioni d’uso del metadato: Pubblico dominio