Palazzo Barilari
costruzione
rappresentazione catastale
uso
progetto di restauro e consolidamento
Tipo:
image; palazzo
Tipo di scheda: Architettura
Categoria:
Abitazioni
Autore:
Ambito culturale: maestranze locali - motivazione dell'attribuzione: bibliografia
intero bene:Il palazzo forma angolo tra Via Barilari e Via Ad Alto e risale, come evidenziano le forme, al settecento, ma è stato costruito, probabilmente, su strutture preesistenti.
intero bene:Nella "Iconografia della città di Ancona" del 1813 l'edificio è censito al foglio n. 24, particelle n. 1112 (palazzo) n. 1111 (giardino). Nel "Brogliardo della città" del 1815 si riesce a sapere che il palazzo era una casa in affitto con giardino e che il proprietario era Miletto Miletti. Successivamente nel "Catasto Urbano della città ed annessi" del 1830-33 si legge: casa d'affitto con giardino, proprietà Benincasa Stefano. E' interessante rilevare anche il nome delle vie su cui affacciava: Via Cecilia (attuale Via Barilari) e Via dei Forni (attuale Via Torrioni).
intero bene:Nella seconda metà dell'ottocento fu abitazione del patriota Domenico Barilari (1840-1904) del quale ha mantenuto il nome (così come pure la via che si chiamava precedentemente in parte Via Cecilia ed in parte Via Belverde).
intero bene:Con concessione edilizia n. 110/1987 rinnovata con la n. 84/1990) è stato approvato dal Comune di Ancona un progetto di restauro e consolidamento statico. Gli interventi previsti riguardavano: cambio di destinazione d'uso ad uffici e ad attività collettive culturali; restauro e ripristino di tutto l'apparato decorativo interno ed esterno; finitura delle facciate ad intonaco ad eccezione di quelle sul cortile; demolizione di tutte le tramezzature interne che avevano frazionato gli ambienti incompatibilmente all'originaria configurazione; restauro e sostituzione delle parti ammalorate del tetto; realizzazione del manto di copertura con coppi di recupero; ripristino dove esistenti delle originarie pavimentazioni al p.t. e p. 1., inserimento di un ascensore.
intero bene:Purtroppo gli interventi previsti, dopo un primo stralcio di lavori che ha permesso il rifacimento di parte del tetto (lato Via Torrioni) e parte della muratura (ultimo livello su Via Torrioni e nel cortile) si sono fermati e sono ancora in attesa di essere ripresi. Sembra, inoltre, che il Comune voglia vendere l'intero immobile.
Stato di conservazione: immediato pericolo
Formato:
Il palazzo è situato su di un terreno in forte pendenza, con tre ingressi a quote differenti. A q. +42,40 si accede al seminterrato, a q. +45,05 al p. t., a q. +54,56 al p. 1. Il seminterrato occupa solo una parte delL'edificio a valle, il p. t. è sempre sotto la quota iniziale di Via Barilari (il cortile è ricavato con l'ausilio di un muro di contenimento e si trova sotto la quota stradale). Anche la forma planimetrica, molto irregolare si adatta alla strada e forse ingloba strutture preesistenti. L'accesso principale è quello a monte, riccamente decorato, immette in un salone coperto a botte ribassata e con pareti decorate con lesene binate. L'accesso più a valle immette in una galleria con semicolonne e volta a botte che conduce in un atrio che si apre a dx. sul cortile (le arcate sono state ridotte a finestre) e conduce allo scalone monumentale. Al p. 1 ci sono ambienti con soffitti decorati; al p.t. e p.2 sale destinate al lavoro e alla servitù, al seminterrato le stalle.
Data di creazione:
XVIII; XIX; dopo il null; XX; dopo il null
Ambito geografico:
Ancona (AN); Via Domenico Barilari, 24 A, 24 B(P)
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Oggetti digitali
Riferimenti
È riferito da:
Documentazione fotografica: 2 (SBAA AN 76330)
5 (00065759ft03)
4 (00065759ft02)
3 (00065759ft01)
Fonte dati
Regione Marche / Beni Architettonici
Identificatore:
Codice univoco ICCD: 1100065759
Diritti
Diritti: proprietà Ente locale
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