Fate
Tipo:
Testo
Tipo di scheda: Beni Demoantropologici Immateriali
Categoria:
Beni immateriali della tradizione e del folklore
Autore:
Gli esseri fantastici definiti fate sono descritti nella tradizione locale come giovani donne avvenenti dotate di poteri straordinari che possono essere sia benefici che malefici in rapporto agli esseri umani. Il tratto caratterizzante dei loro convegni è la danza e la localizzazione silvestre dei loro nascondigli, il più delle volte indicati in precise località della zona. A differenza delle narrazioni sulle streghe, sono menzionate raramente trasformazioni in animali. Non si fa mai riferimento a trasformazioni di donne umane in fate. Nell'intervista che segue è accentuato l'elemento positivo delle fate, considerate come un modello di femminilità. Le fate erano buone e belle e vivevano sul Monte delle Fate. Le bambine dovevano assomigliare alle fate perché altrimenti non potevano prendere marito e fare una bella famiglia>
Soggetto:
letteratura orale non formalizzata
Provenienza:
Torbidello; rilevamento decontestualizzato; AP; Marche; Italia; Rotella; localizzazione di rilevamento
Data:
2003/05/07
Fonte dati
Regione Marche / Beni Demoetnoantropologici Immateriali
Identificatore:
Codice univoco ICCD: 1100000013-2
Diritti
Condizioni d’uso del metadato: Pubblico dominio