Due illustrazioni per una novella de "Le mille e una notte"
Tipo:
image; disegno
Tipo di scheda: Disegno
Categoria:
Disegni
Autore:
Carnevali Francesco (1892/ 1987)
Fin da bambino sviluppa l' attitudine verso l’illustrazione e la letteratura , unita ad una forte passione nei confronti del disegno. Dopo aver frequentato la Scuola Serale D’Arte e Mestieri ( diretta dal bolognese L. Castaldini) insieme a Mariotti e Polidori, si iscrive all’Istituto di Belle Arti di Urbino dove acquisisce nozioni di Storia dell’ Arte dei pittori del trecento e del quattrocento che lo avevano affascinato da sempre. Nel 1918 comincia a collaborare con Luigi Bertelli , direttore del “Giornalino della Domenica”, e tra il 1919 e il 1926 intraprendera un prolifico rapporto con la testata come illustratore, che gli darà modo di partecipare a grandi e prestigiose mostre a Firenze e Milano. La fiorente attività di illustratore di libri per ragazzi lo conduce ad intraprendere l’attività di scrittore del genere avventuroso. La sua attività continuerà in senso sempre più letterale ed intellettuale dal punto di vista narrativo, con la realizzazione, non più solo delle illustrazioni, ma anche dei testi ispiratori. Uomo di grande cultura e sensibilità ha fatto dell’insegnamento la sua ragione di vita fino a sacrificare ad esso parte della sua attività di disegnatore.
Stato di conservazione: buono
Soggetto:
illustrazione per una novella de "Le mille e una notte"
figure maschili;
Estensione:
mm. 75 x 140
Data di creazione:
1946 - 1946, sec. XX (motivazione della cronologia: iscrizione)
Ambito geografico:
Urbania (PU); Biblioteca e museo civico di Urbania - Collezione Ceci.Palazzo Ducale. corso Vittorio Emanuele II, 23
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di Regione Marche è distribuita con Licenza Diritti riservati.
Oggetti digitali
Riferimenti
Relazione:
Altre schede: scheda contenitore: A - 1100048037
È incluso da: Biblioteca e museo civico di Urbania - Collezione Ceci
Fonte dati
Identificatore:
Codice univoco ICCD: 1100274309
Diritti
Diritti: proprietà Ente locale
Condizioni d’uso del metadato: Pubblico dominio