S. Sebastiano curato da Irene
Tipo:
Oggetto fisico; dipinto
Tipo di scheda: Opere e oggetti d'arte
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Altre attribuzioni: Giacinto Boccanera (Rieti, 11 marzo 1666 - Perugia, 17 marzo 1746)
Proviene dalla collezione Biancalana. Firmato e datato, è uno studio per la pala d’altare del duomo di Città della Pieve. Rappresenta Irene, leggendaria vedova romana, mentre estrae una freccia dal corpo di san Sebastiano, che,trafitto, era stato abbandonato perché creduto morto. Attributo iconografico della donna è il vaso dell’unguento, comune anche alla Maddalena. Questa particolare iconografia, prima piuttosto rara, si diffuse specialmente durante il periodo della Controriforma, quando assunse rilevante importanza il tema del martirio. Nel museo si conservano altri due dipinti del Boccanera: un San Sebastiano curato da Irene e dai fedelie un Martirio dei santi Cecilia e Valeriano. Un consistente nucleo di opere grafiche di questo artista si trova all’Accademia di Belle Arti di Perugia, di cui il Boccanera fu diretto.
Soggetto:
S. Sebastiano curato da Irene
Materia e tecnica:
olio e tempera su carta incollata
Ambito geografico:
-

Immagini di anteprima
Riferimenti
È riferito da: Pinacoteca Comunale di Bettona. A cura di Vittorio Casale, Electa 1996
Documentazione fotografica: diapositiva colore - 17076
Fonte dati
Diritti
Detentore dei diritti: detenzione ente locale: Comune di Bettona (PG)