Reliquiario della pietra del Santo Sepolcro
Tipo:
Oggetto fisico; reliquiario
Tipo di scheda: Opere e oggetti d'arte
Categoria:
Opere d'arte visiva
Le due reliquie, ritenute della pietra del Santo Sepolcro e della colonna della flagellazione di Cristo, dicono dello stretto rapporto che lega da secoli l’Ordine francescano alla Terra Santa. La presenza dei Minori in Medio Oriente si fa normalmente risalire all’incontro del 1219 fra Francesco e il sultano d’Egitto, ma già il Capitolo generale del 1217, decidendo di ripartire in province il mondo conosciuto per organizzare l’opera apostolica, aveva affidato alle cure di frate Elia la Terra Santa, che era fra tutte la più estesa, da Costantinopoli all’Egitto e alla Palestina, e la più importante, proprio perché comprendente i luoghi santi. Lo stesso Francesco vi si recò fra il 1219 e il 1220. Avendo dovuto abbandonarla dopo la riconquista di San Giovanni d’Acri da parte dei musulmani nel 1291, i Francescani continuarono però ad occuparsene da Cipro. In seguito, nel 1333, ebbero dal sultano d’Egitto la custodia del Sacro Cenacolo e nel 1342 fu loro ufficialmente concesso dai musulmani il diritto, ancora vigente, di officiare nella basilica del Santo Sepolcro...
Ambito geografico:
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Immagini di anteprima
Riferimenti
È riferito da:
Documentazione fotografica: fotografia digitale - (documentazione allegata)