Ritratto di Clemente VIII
Tipo:
Oggetto fisico; dipinto
Tipo di scheda: Opere e oggetti d'arte
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Ambito culturale: manifattura Italia centrale - motivazione dell'attribuzione: Analisi stilistica
Ippolito Aldobrandini (Fano, 1536 - Roma, 1605), eletto papa nel 1592 con il nome di Clemente VIII, di cui il lungo pontificato fu segnato dal ritorno di Enrico IV al cattolicesimo in Francia e dall'Editto di Nantes, come anche l'annessione di Ferrara allo Stato Pontificio, dalla tragedia dei Cenci e da quella di Giordano Bruno. Conosciuto per il Palazzo Aldobrandini di Roma e la Villa di Frascati e per l’arrivo dei dipinti delle collezioni estensi da Ferrara a Roma, desta sorpresa che abbia affidato il suo ritratto ad Antonio Scalvati, pittore bolognese, che, conforme a quanto riferisce Giovanni Baglione "si diede a far ritratti e in particolare quello di Papa Clemente VIII, che da lui, rispetto agli altri, fu molto simile rapportato ed espresso". Il Ritratto di Clemente VIII (Frascati, collezione privata), attribuito a Scalvati, ne conserva il ricordo. E' la fonte diretta del presente ritratto.
Soggetto:
Ritratto di Clemente VIII
Materia e tecnica:
olio su tavola
Data di creazione:
- - -, sec. XVIII (?) (motivazione della cronologia: analisi stilistica)
Ambito geografico:
-

Immagini di anteprima
Riferimenti
È riferito da:
Documentazione fotografica: fotografia digitale - 015 (fotografie allegate)