Otto di guardia e balìa,(1532-1777),GGASI
Tipo:
Collezione; Fondo
Categoria:
Fondi archivistici
Verso la fine della repubblica vennero assumendo le mansioni di tribunale penale soprattutto dopo l'abolizione del podestà e del capitano del popolo e l'istituzione della ruota fiorentina. Durante il principato mediceo, perduta ogni funzione politica, divennero un semplice tribunale penale, la cui competenza territoriale si limitava alla città di Firenze e alle podesterie subalterne, escluse quelle che dipendevano dai vicari, capitani o commissari con giurisdizione criminale. La loro giurisdizione era però sottoposta al controllo dell'auditore fiscale, specialmente per i reati che comportavano pene corporali, come appare da una provvisione sull'ufficio dell'" auditore, advocato e procuratore fiscale " del 13 mar. 1564. Con la istituzione della ruota criminale, avvenuta il 15 maggio 1680, la giurisdizione degli Otto fu limitata ai reati meno gravi e ad essi passò quella degli aboliti ufficiali dell'onestà. Abolita la ruota criminale il 1° settembre 1699, la loro giurisdizione fu reintegrata come era prima del 1680 e la loro cancelleria fu ristrutturata. Questo tribunale continuò ad esercitare la propria giurisdizione anche sotto la dinastia lorenese.L'ufficio fu abolito il 26 maggio 1777 e in sua vece fu creato ilsupremo tribunale di giustizia
Data:
1532-01-01 - 1777-12-31; (1532-1777)
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Fonte dati
SAN - Sistema Archivistico Nazionale / Complessi Archivistici
Identificatore: oai:san.beniculturali.it:comp16096