Tribunale della segnatura di grazia e di giustizia,(1614-1809),GGASI
Tipo:
Collezione; Fondo
Categoria:
Fondi archivistici
Le origini di questa magistratura risalgono al sec. XIII, allorché i pontefici affidarono ad alcuni relatori l'incarico di esaminare suppliche e ricorsi e di riferire in merito suggerendo anche le decisioni necessarie. Questi funzionari furono col tempo denominati referendari e durante il pontificato di Martino V costituirono un particolare ufficio chiamato segnatura, dalla " signatura " o firma che apponevano alle decisioni pontificie.La magistratura, sotto il pontificato di Giulio II, era già suddivisa in segnatura di grazia, dipendente direttamente dal pontefice, e segnatura di giustizia dipendente da un cardinale prefetto. La segnatura di grazia che, proprio per la sua particolare fisionomia, decideva le cause più che a norma di diritto secondo il principio ex bono et aequo, era composta dal pontefice (con voto decisivo), dal cardinale prefetto, e da tre o quattro prelati scelti dall'uditore del papa tra i ponenti della segnatura di giustizia. Giudicava le seguenti cause: quelle che non erano di competenza della segnatura di giustizia; i giudicati in forma di segnatura dei legati nelle province; quelle da sottrarre al giudizio di qual che congregazione per affidarle invece al tribunale dell'auditor Camerae o ad altri tribunali; quelle relative a chirografi pontifici; quelle per le quali sentenze o decreti di congregazione non ne prevedevano l'appello; quelle giurisdizionali fra tribunali soggetti alla segnatura di giustizia; quelle criminali in cui si chiedeva l'appe[...]
Data:
1614-01-01 - 1809-12-31; (1614-1809)

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Fonte dati
SAN - Sistema Archivistico Nazionale / Complessi Archivistici
Identificatore: oai:san.beniculturali.it:comp19263