PATRIMONIO DEI RESTI ECCLESIASTICI,
[non presente],GGASI
Tipo:
Collezione; Fondo
Categoria:
Fondi archivistici
Nell'esecuzione di questi ordini nacquero però molti inconvenienti, soprattutto per quello che riguarda la dispersione del ricco patrimonio artistico e documentario delle compagnie soppresse. A Siena la maggior parte di questo materiale fu salvato dall'erudito senese Luigi De Angelis, il quale personalmente provvide a concentrare manoscritti e documenti nella biblioteca pubblicaLa documentazione acquisita in seguito alle soppressioni granducali e ora conservata nell'AS Siena va, inoltre, integrata con quella esistente presso l'Archivio fiorentino, dove pervennero a diverso titolo atti di confraternite del territorio dell'antico Stato senese, vediAS Firenze.L'archivio del Patrimonio dei resti, ordinato per diocesi, comprende attualmente 3.555 pezzi dal 1225 al 1803, ed è fornito di un inventario compilato nel 1939. Gli atti pergamenacei sono conservati in massima parte nelDiplomatico, Patrimonio dei resti ecclesiastici (Compagnie laicali).
Data:
9999-99-99; [non presente]

Immagini di anteprima
Fonte dati
SAN - Sistema Archivistico Nazionale / Complessi Archivistici
Identificatore: oai:san.beniculturali.it:comp48707